Ventiquattro aziende e attività agro-pastorali di Macomer hanno presentato le manifestazioni di interesse per avere in concessione i terreni pubblici gravati da usi civici al monte di Sant'Antonio. I terreni presto saranno assegnati ai pastori di Macomer e anche ad attività imprenditoriali del settore di recente costituzione.

A breve sarà quindi pubblicato il bando che determinerà in via definitiva gli assegnatari dei lotti. Si tratta di un'iniziativa importante per venire incontro alle esigenze dei pastori, in particolare a quelli che non posseggono un pascolo. Chiunque, avendone i requisiti, potrà fare domanda.

"Nessuno rimarrà escluso - precisa l'assessore al patrimonio Mariano Cadoni - al bando possono partecipare, oltre agli attuali concessionari, anche altri allevatori locali e di nuove attività imprenditoriali anche in via di regolarizzazione. Siamo convinti che la presenza degli allevatori nel monte di Sant'Antonio sia un valido aiuto nella lotta contro gli incendi, oltre a dare un supporto alla tutela del patrimonio boschivo e delle strutture, contro il vandalismo o comportamenti che identificano l'inciviltà e la maleducazione di persone che non sono degne di frequentare il nostro territorio recentemente valorizzato grazie all'opera svolta dai cantieri verdi".
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