Cancellare via Tito dalla toponomastica di Nuoro.

È la proposta che Daniele Maoddi e Katiuscia Musu, di Fratelli d'Italia, all'indomani della Giornata del ricordo delle vittime delle foibe, lanciano al sindaco.

"Nuoro è l'unico capoluogo di provincia in Italia dove esiste una via dedicata al Maresciallo Tito - dicono -. Noi crediamo che ciò sia indecoroso e offensivo per le migliaia di italiane e italiani che tra il 1943 e il 1947 furono trucidati e uccisi nelle foibe del Carso per volontà del dittatore jugoslavo e proponiamo al sindaco Andrea Soddu e all'intero Consiglio comunale di valutare, coinvolgendo naturalmente nella scelta i nuoresi residenti nella via, di cancellare il nome di questo personaggio dalla toponomastica di Nuoro".

Quella delle foibe fu "una pagina tragica della nostra storia recente, per molti anni ignorata, rimossa o addirittura negata e terribili le sofferenze che gli italiani d'Istria, Dalmazia e Venezia Giulia furono costretti a subire sotto l'occupazione dei comunisti jugoslavi".

"Auspichiamo - sottolineano i due esponenti di FdI - che l'amministrazione di Nuoro voglia dedicare la via oggi dedicata al principale protagonista di tale tragedia a Norma Cossetto, la studentessa universitaria istriana che nel 1943 venne torturata, violentata e gettata in una foiba. Sarebbe un gesto di grande sensibilità politica e sarebbe un segnale di attenzione nei confronti di quanto auspicato dal Presidente Mattarella e del suo invito a non essere indifferenti, disinteressati e noncuranti".

(Unioneonline/D)
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