Sant'Antoni 'e su Fogu, Sant'Antonio Abate, in tutto il Marghine si festeggia con particolare solennità, con Tuvas, Fogulones e spettacoli pirotecnici. A Silanus in particolare, che è anche la festa patronale, Sos fogulones vengono accesi alla vigilia della festa, quindi domani pomeriggio, mentre la sera, per tradizione, ci sarà lo spettacolo pirotecnico, che richiama nel paese migliaia di persone da tutto il centro Sardegna.

Macomer, invece, la vigilia della festa di Sant'Antoni 'e su Fogu l'ha riscoperta negli ultimi decenni, con un ritorno alla tradizione di Sa Tuva (grosso tronco di albero cavo), che viene accesa davanti all'antica chiesa di Santa Croce e nel popoloso rione di Santa Maria.

Si festeggia con particolare solennità a Dualchi, mentre a Bortigali, per tradizione, si celebra la settimana successiva. Fogulones e Tuvas vengono accesi a Bolotana, Lei, Birori, Borore e anche a Sindia. Ovunque la vigilia diventa un momento di grande richiamo e di aggregazione. E si entra in una dimensione magica al momento della celebrazione del vespro, quando gli obrieri, comitati o associazioni che organizzano i festeggiamenti, danno fuoco ai falò. Mentre a Silanus le manifestazioni proseguono per altri due giorni, a Macomer e in altri centri del Marghine ci si limita alla vigilia. Un momento in cui compaiono anche le prime maschere di carnevale.
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