È stato trasferito nel carcere di Sassari questa mattina, dopo una notte trascorsa in una camera di sicurezza della caserma dei Carabinieri di Olbia. Gigi Bardanzellu, 60 anni, operatore immobiliare olbiese, formalizzati gli atti dell'arresto (avvenuto in una villetta di Porto Rotondo), è in una cella del penitenziario di Bancali.

Il pm Luciano Tarditi gli contesta il reato di omicidio stradale per l'incidente di sabato pomeriggio, costato la vita ad Antonello Derosas e Mario Marrosu. I Carabinieri di Olbia avevano rintracciato Bardanzellu a 24 ore dal pauroso scontro frontale avvenuto sulla Statale 125, all'ingresso della città gallurese. La fuga e l'omissione di soccorso aggravano la posizione del presunto responsabile dell'incidente mortale, almeno stando alle indagini condotte dal personale della Polizia locale di Olbia.

Bardanzellu, difeso dall'avvocato Rinaldo Lai, potrebbe essere sentito dal gip del Tribunale di Tempio già nelle prossime ore. Stando a indiscrezioni, i test sull'eventuale assunzione di droga e alcol effettuati stanotte in ospedale, a Olbia, avrebbero avuto un esito negativo.
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