Il commissario Domenico Arcuri ha avuto "conferma dalla Pfizer che le prime 469.950 dosi del vaccino previste per l'Italia dal contratto sottoscritto in questa settimana dall'Unione Europea arriveranno nel nostro Paese a partire da domani".

La consegna sarà effettuata direttamente dalla Pfizer presso i primi 203 siti di somministrazione individuati dal commissario in accordo con le Regioni. Non tutte le dosi arriveranno domani, la consegna "proseguirà nella giornata del 30 dicembre e si concluderà il 31 dicembre", si legge in una nota del commissario straordinario.

E il secondo carico è in arrivo anche nell'Isola, dopo le 180 dosi utilizzate ieri per il Vaccine day. Per mercoledì 30 dicembre sono attese circa 4mila delle 33mila fiale destinate alla Sardegna per l'immunizzazione di operatori socio-sanitari, pazienti e dipendenti delle case per anziani.

Il resto delle dosi arriverà con cadenza settimanale, in quantità di 5mila per ogni invio (comprendendo anche i richiami) in corrispondenza con le consegne all'Italia, dove ogni sette giorni saranno recapitate 500mila fiale.

L'OBIETTIVO DI SPERANZA - Il ministro Speranza ha detto questa mattina che l'obiettivo è immunizzare 13 milioni di italiani nel primo trimestre. Contando sull'ok dell'Agenzia europea per il farmaco al vaccino di Moderna, che dovrebbe arrivare nel giorno della Befana, e a quello di Oxford-AstraZeneca, che pure dovrebbe essere imminente.

L'obiettivo del ministro si divide in due fasi. Fase uno, 15 milioni di persone vaccinate per avere un primo impatto epidemiologico. Fase due, 40 milioni di vaccinati per arrivare all'immunità di gregge.

Per raggiungere l'obiettivo è necessario che arrivi subito il via libera anche al vaccino di Oxford-AstraZeneca. Secondo il piano contrattuale, infatti, nel primo trimestre l'Italia dovrebbe ricevere 8,7 milioni di dosi da Pfizer e 1,3 da Moderna. Totale, 10 milioni di dosi corrispondenti a 5 milioni di persone vaccinate. "Se arriva al traguardo anche AstraZeneca, entro il primo trimestre si aggiungeranno altri 16 milioni di dosi, che corrispondono ad altri 8 milioni di individui vaccinati".

Di qui l'obiettivo dei 13 milioni. Per cui servono, oltre alle dosi, organizzazione e medici. Il bando del commissario Arcuri per reperire medici e infermieri da impiegare nella somministrazione del vaccino scade oggi, 28 dicembre, alle 18. Poi però questo personale andrà formato.

(Unioneonline/L)
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