Confermato il 27 dicembre come giorno di inizio della campagna di vaccinazione contro il coronavirus dopo il via libera dell'Ema al protocollo Pfizer arrivato ieri e quello della Commissione Ue e dell'Aifa. In Sardegna saranno 180 le dosi somministrate agli operatori sanitari, in un luogo che ancora è da stabilire. Sarà uno dei 12 centri individuati sul territorio - Policlinico, Brotzu, Businco e Binaghi a Cagliari, Sirai a Carbonia, Nostra Signora di Bonaria a San Gavino, San Martino a Oristano, San Francesco a Nuoro, Nostra Signora della Mercede a Lanusei, Segni a Ozieri, Aou Sassari, Giovanni Paolo II a Olbia - oppure altri posti ma c'è da capire con quale ordine si procederà. La precedenza sarà data con tutta probabilità a chirurghi e anestesisti.

Dopo la giornata di domenica, da gennaio arriveranno altri 33mila vaccini.

Il bollettino di ieri in Sardegna ha fatto registrare altri 297 nuovi casi di Covid-19 e nove vittime ed è allarme negli ospedali in cui si sono accertati focolai: a San Gavino, Oristano e Carbonia. L'Ats ha diramato ieri una nota per spiegare che verranno sospese le prestazioni ambulatoriali non urgenti e le attività chirurgiche in concomitanza col periodo delle feste natalizie. Il tutto riprenderà gradualmente a partire dall'11 gennaio 2021.

(Unioneonline)

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