Sono 33.800 le dosi di vaccino Pfizer destinate alla Sardegna a partire da gennaio per la prima inoculazione al personale sanitario, dipendenti e ospiti di Rsa, e volontari. Le altre 33.800 necessarie per la seconda inoculazione saranno consegnate nelle settimane successive, assieme alle prime fiale da somministrare alle categorie più fragili della popolazione.

È quanto emerso dalla conferenza Stato-Regioni di stamattina alla quale ha partecipato l'assessore alla Sanità Mario Nieddu. Dichiarando il fabbisogno preciso la Regione aveva indicato 38mila persone da immunizzare subito, ma il commissariato per l'Emergenza ha fatto sapere alle Regioni che saranno inviate il 10% in meno delle dosi richieste, proprio perché si calcola che un 10% non sia disposto a vaccinarsi. Entro il 18, inoltre, la Regione dovrà fornire alla struttura commissariale il numero esatto di chi darà il consenso a farsi vaccinare.
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