Tre scuole sono state chiuse fino al 7 novembre a Cagliari per alcuni casi di positività al coronavirus. Lo ha annunciato sul suo profilo Facebook il sindaco Paolo Truzzu.

Si tratta dell'Istituto comprensivo Satta di via Angioy, nel centro storico della città, e del Convitto Nazionale. Disposta la chiusura temporanea e in via precauzionale,

dal 4 al 8 novembre, anche dei locali scolastici dell'intero plesso Santa Caterina di via Sant'Alenixedda per consentire la sanificazione dell'edificio e in attesa delle indagini epidemiologiche.

Il primo cittadino ha ricevuto comunicazione dall'Ats di "diversi casi di positività al Convitto di via Pintus", e nella tarda serata di ieri la scuola Satta ha comunicato alcuni contagi "tra il personale dipendente".

"La giornata non è stata semplice", ha scritto Truzzu ieri a tarda sera sul suo profilo Facebook. "Chiudere una scuola è sempre una scelta dolorosa, ma la salute dei nostri ragazzi e degli operatori scolastici viene prima di tutto".

"Il virus - ha messo in guardia il primo cittadino - continua a circolare tra noi in maniera diffusa, vi invito pertanto ancora una volta a rispettare le regole. Distanziamento e mascherina. E' l'unico modo per limitare i rischi, dipende solo da noi".

In serata, l'amministrazione comunale ha diramato una nota in cui spiega: "La scuola di Via S. Alenixedda ospita anche alcune classi del Convitto Nazionale al primo piano dell'edifico mentre quelle della Scuola Santa Caterina sono ubicate al secondo piano. Poiché gli orari di ingresso e uscita sono distanziati, che non vi sono spazi di interazione all'interno d all'esterno dell'edificio e che l'unico spazio condiviso è dato dalla mensa che viene però usufruita in tempi diversi e dopo preventiva sanificazione, è stato disposto, con Ordinanza n. 72 del 3 novembre 2020, che gli studenti del Convitto possano continuare a svolgere l'attività scolastica nel periodo su indicato ad eccezione dei giorni in cui verrà operata la sanificazione dei locali".

(Unioneonline/L)
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