Nell'Isola stanno arrivando le mascherine, dispositivi di protezione che saranno destinati in prima battuta agli operatori sanitari, nelle case di riposo, ai volontari in prima linea e a chi corre rischi di contagio.

"Già dalla prossima settimana si potrà fare un piano di distribuzione delle mascherine che coinvolgerà in modo capillare tutta la Sardegna", ha fatto sapere ieri il presidente della Regione, Christian Solinas, che ha annunciato lo sbarco nell'Isola di 1400 casse di dispositivi di protezione.

Il governatore ha fatto riferimento anche al dovere di indossare i dispositivi. "Una volta che alla popolazione verrà imposto l'obbligo di utilizzo generalizzato della mascherina per l'accesso alle strutture commerciali e pubbliche rimaste aperte - ha chiarito - la distribuzione avverrà in prossimità di queste stesse strutture".

In pratica, a "chi non si presentasse munito di questi supporti, verranno consegnati all'ingresso così da poter rispettare la prescrizione".

Solinas ha fatto inoltre il punto sul fabbisogno di mascherine, tenendo conto delle 1,7 milioni arrivate oggi nell'Isola: "La fornitura attuale dovrebbe garantirci una certa soglia di sicurezza, il fabbisogno giornaliero per il sistema sanitario è di 30mila pezzi, altri 30mila servono per case di riposo, associazioni di volontariato e uffici pubblici".

Quindi, osserva, "se il fabbisogno totale quotidiano è di 60mila, quello mensile è di 1,8 milioni di pezzi. Noi ne abbiamo attualmente messo in sicurezza circa 2,7 milioni". Questo, conclude, unito al fatto che altre sono in arrivo, "ci fa ritenere di non avere particolari complessità per il prossimo mese e mezzo".

I DATI - Intanto ieri sono stati registrati altri quattro morti per Coronavirus: sono un uomo di San Teodoro di 92 anni, e tre donne, una 93enne e una 84enne di Ossi, e la 47enne di Ploaghe.

Le vittime per Covid a livello regionale diventano 47, mentre i contagiati totali - compresi vittime e guariti - dall'inizio dell'emergenza sono 922.

Sono 56 le persone guarite e 819 gli attualmente positivi: di questi, 26 sono in terapia intensiva, 123 ricoverati con sintomi, 670 in isolamento domiciliare.

I tamponi complessivamente eseguiti sono 7.521.

Quanto alla diffusione territoriale dei contagi, prevale come sempre il Nord Sardegna, l'area Sassari-Gallura, con 610, seguono la Città Metropolitana di Cagliari (146), il Sud Sardegna (74), Nuoro (65) e Oristano (27).

(Unioneonline)

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