Ancora denunce a Cagliari per violazione dei Dpcm dell'8 e 9 marzo.

Ieri sera gli Agenti della Squadra Volante, mentre controllavano le vie del quartiere Sant’Elia, all’altezza del piazzale Lazzaretto hanno notato quattro persone intente a parlare tra di loro.

"Volevamo solo fumare una sigaretta e fare due chiacchiere", hanno detto i quattro uomini, di età compresa tra i 39 e i 43 anni. Giustificazione, ovviamente, non valida: tutti sono stati indagati in stato di libertà.

Non hanno fornito una giustificazione valida nemmeno le sei persone, quasi tutte minorenni, che nella centralissima via Sardegna si erano radunate, a detta loro, per mangiare una pizza all’aperto. Gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine li hanno rintracciati a seguito di una segnalazione.

IN GIRO PER REATI - Alcuni sono stati sorpresi per le strade della città anche per commettere reati: in via Riva Villasanta, in un’area adibita a distributori di alimenti e bevande, è stato tentato un furto ad opera di una coppia, il tutto ripreso dal sistema di videosorveglianza. Gli equipaggi sono riusciti a bloccare B.A., di 32 anni e la sua compagna, D.D. di 34, in via Santa Maria Chiara. Denunciati oltre che per il tentato furto aggravato, anche per la violazione del decreto.

In piazza Boi un uomo di 47 anni, alla vista dei poliziotti, si è dato a una fuga precipitosa e durata solo per poco, perché è stato subito bloccato. L’uomo, Z.F., non solo si trovava senza motivi validi fuori casa, ma era anche in possesso di sostanza stupefacente.

Al termine degli accertamenti di rito anche lui è stato indagato in stato di libertà.

(Unioneonline/D)
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