Le piogge delle ultime settimane hanno permesso il riempimento dei bacini idrici in Sardegna. E ce ne sono alcuni, come quello del Cuga e del Bidighinzu, che hanno raggiunto il 100% della loro capienza. In media la percentuale supera il 76%.

E la situazione migliore è quella del Nord dell'Isola.

Per la prossima stagione irrigua, insomma, gli esperti non prevedono situazioni preoccupanti, salvo il caso di particolari siccità da dicembre ad aprile.

La massima capacità raggiunta è quella delle dighe Cuga, Bidighinzu, Alto Temo e Surigheddu, tanto che se dovesse continuare a piovere l'acqua andrebbe a valle. Diverso invece il caso dell'ex Cixerri, nell'Iglesiente, con un codice di livello arancio.

Giallo infine nel sistema dell'Alto Flumendosa e nell'alto bacino del Coghinas, Monte Lerno.

I diversi "colori" di allerta riguarda la misura dell'acqua contenuta: verde per il regime ordinario, giallo per "vigilanza", arancione per "pericolo" e rosso per "emergenza".

Per fornire un dato: nella notte tra sabato e ieri sono stati invasati 10 milioni di metri cubi e in totale, in questi giorni, sono stati accumulati 1 miliardo e 400 milioni di acqua.
© Riproduzione riservata