Sono in molti a sognare la nuova destinazione dei terreni di Su Pardu nuovamente all'agricoltura. Dopo essere stati trasformati diversi anni fa in un campo fotovoltaico che non ha mai prodotto nulla, quella distesa di ferrovecchio che copre alcuni ettari di terreno un tempo ricoperti di vigneti, non piace proprio.

Il sindaco di Settimo Gigi Puddu e la sua maggioranza stanno studiando il problema. Il campo fotovoltaico non ha prodotto un solo kilowatt di corrente elettrica, anzi non è mai entrato in funzione. Sono stati smantellati anche i pannelli solari, sono rimaste solo le impalcature. Col Comune che ha avviato anche un percorso giudiziario, vinto, per il recupero dell'area.

Perché quindi non utilizzare nuovamente l'area per fare agricoltura, magari per impiantare vigneti di malvasia e vermentino. "Ci stiamo seriamente pensando - dice il sindaco Gigi Puddu - secondo alcuni nostri calcoli se dovesse essere riattato il fotovoltaico, il Comune potrebbe incassare non più di ventimila euro all'anno. Una miseria, ecco perchè stiamo pesando di dare di concedere i terreni a chi vuole fare agricoltura". La pensano così anche la minoranza, sempre critica sulla vicenda. Davide Pili consigliere comunale del Movimento 5 stelle, ha sempre sostenuto che "sarebbe mille volte meglio destinare i terreni per fare nuovamente agricoltura, assegnandoli ai giovani che dovessero farne richieste. Credo sia la soluzione più logica e naturale in una zona vocata al settore, come questa".

L'impianto fotovoltaico era stato realizzato da privati con un preventivo di incassa per il Comune che doveva attestarsi sui 90mila euro annuo. Non ha mai funzionato. E oggi, come detto, è ferrovecchio.

Antonio Serreli
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