"Abbiamo visto e sentito alcune notizie, ma chiariamo subito: non c'è alcun interesse di Ryanair di comprare Air Italy. Per noi non ha alcuna utilità".

Non usa mezzi termini David O'Brien, Chief Commercial Officer di Ryanair che questa mattina ha incontrato la stampa a Milano.

Nessuna offerta dal vettore low cost per l'acquisto della compagnia, dunque. L'interesse di Ryanair è puramente commerciale, come testimonia l'offerta per accogliere i clienti di Air Italy i cui voli sono stati cancellati.

L'azienda ha annunciato "speciali tariffe di salvataggio" che riguardano rotte nazionali e internazionali.

"Air Italy non ha slot che ci possono interessare, inoltre non siamo stati approcciati né dalla compagnia né dalla Regione", ha detto O'Brien.

"UNA NUOVA BASE A OLBIA?" - La novità è che Ryanair potrebbe aprire una base nell'aeroporto di Olbia e assumere alcuni lavoratori di Air Italy: "Siamo in discussione per farlo, per aprire una seconda base in Sardegna. Ci stiamo lavorando ma difficilmente succederà per l'estate. È un discorso indipendente rispetto a quello sulla liquidazione di Air Italy".

Per aprire questa seconda base, tuttavia, spiega O'Brien, "servono più aeromobili e stiamo lavorando per averli. E poi ci sarà anche la possibilità di riassorbire alcune unità del personale viaggiante di Air Italy che hanno perso il lavoro".

Il nodo sta tutto negli aerei: "Conosciamo dei piloti Air Italy, sono ben preparati. Se aumentiamo il numero di aeromobili ci sarà certamente lavoro per i dipendenti Air Italy".

Poi ha specificato: "Per ogni nuovo aereo servono 30-40 persone di equipaggio. Se poi riuscissimo a realizzare la base a Olbia, l'indotto potenziale sarebbe di 200 persone per ogni immobile basato".

Sarà inoltre potenziata l'offerta di voli per l'Isola. Per la prossima stagione invernale Ryanair inaugurerà il collegamento Malpensa-Cagliari, e a marzo partirà il volo per Alghero, che continuerà ad operare per tutto l'inverno prossimo.

CRITICHE A AIR ITALY E CONTINUITÀ - O'Brien non ha risparmiato una stoccata alla compagnia: "Siamo dispiaciuti per la vicenda e non cerchiamo di sfruttarla, noi proseguiamo la nostra crescita indipendentemente da Air Italy. Ma alcune cose vanno dette: il loro personale navigante era il 50%, il nostro è l'85%. Questo dato la dice lunga sull'efficienza delle compagnie aeree".

Poi, parlando della Sardegna, ha detto: "La Regione non ci ha approcciato in merito a questa vicenda, ma con l'ente ci sono contatti regolari. Siamo un vettore importante per la Sardegna. Nell'Isola andrebbe riformulato il sistema delle rotte di continuità territoriale, che sembrano fatte su misura per alcune compagnie aeree".

CAPPELLACCI - Intanto l'ex governatore e deputato di Forza Italia Ugo Cappellacci, a margine dell'incontro a Roma con l'ambasciatore del Qatar Abdulaziz Bin Ahmed Al Malki, ha detto che Qatar Airways (azionista di minoranza di Air Italy) "c'è e conferma la volontà di investire sull'Italia".

Il problema, dunque, è il socio di maggioranza: "Il governo e tutte le istituzioni coinvolte devono esercitare la dovuta pressione su Alisarda, affinché si disinneschi subito la catastrofe sociale della messa in stato di liquidità".

"Abbiamo avuto la conferma - evidenzia Cappellacci - che Qatar Airways è disponibile a fare la sua parte nel sostenere la crescita della compagnia, ma ciò sarebbe possibile solo con l'impegno di tutti gli azionisti. Si apra subito un canale di dialogo con Alisarda e non si lasci nulla di intentato per riaprire una prospettiva per i lavoratori coinvolti, per le loro famiglie e per un'intera Isola".

IL PRESIDIO - Intanto è in corso ad Olbia un presidio dei lavoratori Air Italy davanti alla sede della compagnia. Sono circa un centinaio, attendono le prossime mosse dell'azienda o della politica davanti ai cancelli. Rabbia e rassegnazione si intrecciano, sul posto è arrivato anche il sindaco di Olbia Settimo Nizzi. Il 18 febbraio si terrà un presidio a Cagliari, sotto la sede del Consiglio regionale.

Domenica 16 febbraio, invece, sarà a Olbia la sottosegretaria al Mise Alessandra Todde, assieme al deputato sardo M5S e componente della Commissione Trasporti alla Camera, Nardo Marino. I due incontreranno i lavoratori di Air Italy alle 12 in aeroporto.

Una riunione che i due hanno definito "di fondamentale importanza". "Ascolteremo le richieste dei dipendenti e li aggiorneremo sullo stato di fatto, anche a seguito dell'incontro avvenuto al Mit tra il governo e i commissari liquidatori. Ribadiremo quanto già dichiarato ufficialmente dal Mit e dal Mise, l'obiettivo primario del governo è la tutela dei lavoratori".

Solidarietà ai lavoratori della società è stata espressa da Confartigianato Gallura.

(Unioneonline/L)
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