"Vogliamo che la manovra economica sia molto anticipata, vogliamo definirne i punti tra luglio e agosto e vogliamo raccogliere i vostri suggerimenti".

Queste le parole del vicepremier Matteo Salvini, che questa mattina ha aperto il tavolo con le parti sociali al Viminale sul tema della prossima finanziaria.

Il leader della Lega avrebbe delineato con sindacati e associazioni datoriali un "percorso di ascolto e confronto" che prevede un secondo round tra una quindicina di giorni o comunque entro l'estate.

"Non vogliamo sostituirci al presidente del Consiglio", ha detto ancora il ministro dell'Interno.

Nel corso dell'incontro l'ex sottosegretario ai Trasporti, il leghista Armando Siri - alla sua prima uscita pubblica dopo le dimissioni per l'apertura di un'indagine per corruzione -, ha spiegato l'idea di Flat tax elaborata del Carroccio.

"Il nostro obiettivo è la Flat tax con un'unica deduzione fiscale che assorbirà tutte le detrazioni. Vogliamo portare al 15% l'aliquota fino a 55.000 euro di reddito familiare. Ci saranno benefici per 20 milioni di famiglie e 40 milioni di contribuenti", ha affermato il politico genovese.

"Ci sarà un grande impulso ai consumi e risparmi per 3.500 euro per una famiglia monoreddito con un figlio. C'è l'intenzione di portare nelle tasche 12-13 miliardi di euro", ha poi aggiunto.

L'intenzione è quella di "portare nelle tasche degli italiani 12-13 miliardi di euro", mentre "nessuno perderà un centesimo, nessuno pagherà di più rispetto a quanto paga gia'", ha concluso l'esponente leghista.

(Unioneonline/F)
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