Lorenzo Annarumma, Alice Giugnini, Luca Mocci, Camilla Mola: sono i quattro studenti che per primi hanno conseguito la doppia laurea, con 110 e lode, al termine del percorso internazionale in Economia e Gestione aziendale, il corso di laurea dell'Università di Cagliari che forma manager per il mercato internazionale.

Si tratta dell'indirizzo di studio che attribuisce nello stesso tempo la laurea triennale italiana in Economia e Gestione Aziendale, rilasciata dall'Ateneo cagliaritano, e la laurea tedesca in International Studies in Management, rilasciata dalla University of Applied Sciences di Bielefeld. Esattamente al termine del terzo anno dalla sua istituzione, i quattro sono i primi studenti ad aver tagliato il traguardo del corso, il primo in Sardegna ad offrire il doppio titolo in questo settore e punto di forza dell'offerta didattica dell'ateneo sardo.

Tutti i neodottori si sono laureati in corso, al primo appello di laurea possibile, e tutti con il massimo dei voti: un motivo, questo, di doppio orgoglio per l'Ateneo. Non li ha fermati la pandemia, e nemmeno la discussione in modalità on line.

"Mi complimento con i ragazzi e le ragazze per il risultato raggiunto - commenta Maria Del Zompo, rettore dell'Ateneo cagliaritano - e ringrazio i docenti perché grazie al loro lavoro abbiamo mantenuto la parola data: nessuno è rimasto indietro a causa del Covid-19. Sono stati bravi nonostante la difficoltà insita nel percorso scelto e anche perché non hanno minimamente mollato nonostante la pandemia. Sono stati doppiamente coraggiosi: sono orgogliosa, per l'ennesima volta, di essere il Rettore di questo Ateneo".

Il progetto è "natoo in un'atmosfera di collaborazione internazionale molto arricchente tra i docenti delle due Università - spiega Alessandro Mura, coordinatore del corso di laurea - Il percorso è stato studiato appositamente per rispondere alle esigenze formative di chi desidera operare nelle imprese multinazionali".

Si tratta di un percorso accademico ad accesso limitato, con "meccanismi molto selettivi che premiano la costanza, la dedizione allo studio e la tenacia dei più meritevoli. Il programma ha riscosso un ampio consenso che testimonia l'attenzione del contesto socio-economico e degli studenti verso le professionalità che intende formare".

(Unioneonline/v.l.)
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