L'ultima opera della Street Artist Laika è apparsa la scorsa notte a Roma in via Salaria, sul muro che circonda Villa Ada, a pochi passi dell'Ambasciata d'Egitto.

Ad essere raffigurati sono Giulio Regeni intento ad abbracciare lo studente arrestato in Egitto Patrick George Zaki, con indosso una divisa da carcerato. Davanti alle due figure campeggia la parola "Libertà" scritta in lingua araba. Nell'opera, Regeni rassicura Zaki, dicendogli: ''Stavolta andrà tutto bene''.

Zaki, ricercatore dell'Alma Mater di Bologna e noto per il suo impegno nel campo dei diritti umani e LGBT, è stato arrestato venerdì scorso mentre si trovava in Egitto e, stando a quanto riferito dal suo avvocato, sottoposto a torture da parte della polizia egiziana.

(Unioneonline/v.l.)
© Riproduzione riservata