Completamente nudo, sdraiato sull'asfalto, si è fatto versare addosso svariati litri di latte da una decina di allevatori. Il tutto per solidarietà alla protesta dei pastori sardi contro il latte "svenduto" a 60 centesimi al litro.

È andata in scena oggi, nella zona industriale di Borore, la performance di Nicola Metta, artista isolano trapiantato a Milano, finalizzata ad attirare l'attenzione delle istituzioni - Regione e Governo - e degli industriali sulla necessità di dare una svolta alla vertenza avviata all'inizio del 2019 e preceduta dai clamorosi sversamenti di "oro bianco" da parte degli agricoltori.

(Nicola Mette Instagram)
(Nicola Mette Instagram)
(Nicola Mette Instagram)

"Mettendomi nudo al centro della scena dello sversamento del latte - ha spiegato Mette - mi sono voluto mettere nei panni degli allevatori, vittime del mercato: il lavoro è sempre lo stesso, ma la retribuzione diminuisce costantemente. E allora - ha aggiunto - mi sono presentato nudo, proprio come lo sono i pastori, nudi e in balia di altri. Un modo per riportare al centro dell'agenda politica la vertenza latte, che non può finire nell'oblio".

"Il mio obiettivo - conclude l'artista - è di denunciare ma anche far riflettere e riaccendere i riflettori su questioni che altrimenti rischiano di essere completamente oscurate".

(Unioneonline/l.f.)
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