La lotta ai cambiamenti climatici è al centro dell'edizione 2019 della Notte Europea dei Ricercatori, in programma il 27 settembre in 116 città italiane, nello stesso giorno della mobilitazione dei giovani per il clima.

"Il messaggio che voglio lanciare per l'occasione è che sul clima bisogna ascoltare la scienza", ha detto il ministro per l'Istruzione, l'Università e la Ricerca (Miur), Lorenzo Fioramonti, intervendo alla presentazione dell'iniziativa a Roma.

Per il ministro "la Notte dei Ricercatori coincide con i venerdì di mobilitazione degli studenti sul clima, i "Fridays for Future" ideati da Greta Thunberg. Un'occasione - ha aggiunto - per sottolineare l'importanza di una transizione ecologica dell'economia".

La Notte Europea dei Ricercatori è stata istituita dalla Commissione Europea nell'ambito delle azioni Marie Sklodowska-Curie, il programma Ue per promuovere le carriere dei ricercatori. È una notte bianca della scienza in cui università ed enti di ricerca aprono al pubblico le porte dei propri laboratori, per favorire l'incontro e il dialogo tra ricercatori e cittadini attraverso seminari,ßmostre edßeventi-spettacolo.

Tante le iniziative previste anche a Cagliari fra piazza Garibaldi, la scuola "Alberto Riva", la Manifattura tabacchi in viale Regina Margherita e i Geo-musei in via Trentino.

In programma installazioni artistiche, mostre interattive, attività per bambini e ragazzi, laboratori, concerti, conferenze. In scaletta oltre 70 interventi e 30 gazebo in piazza. La manifestazione si svolge in concomitanza anche a Nuoro con una serie di eventi ad hoc.

(Unioneonline/v.l.)
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