Note magiche nella reggia nuragica di Torralba.

Il Festival delle Bellezze ha chiuso la seconda edizione con il concerto del polistrumentista Gavino Murgia e della Corale Studentesca Città di Sassari.

Per Gavino Murgia è stato un debutto nel nuraghe di Santu Antine e non a caso ha iniziato il concerto utilizzando la voce di basso, note arcane per un luogo con una storia millenaria. Quindi i brani del repertorio in limba recente e classico per la Corale Studentesca Città di Sassari.

Un incanto sottolineato anche da Padre Morittu, di Mondo X Sardegna. Più tardi la conclusione delle cinque giornate al Cinema Caffè di Torralba, con l'intervista della giornalista Luciana Satta a Pina Monne, autrice di oltre quattrocento murales illustrati anche attraverso un racconto per immagini e il Cine-Concerto del Nova Euphonia del Maestro Vincenzo Cossu, direttore artistico del Festival.

La serata di Torralba ha chiuso la cinque giorni del Festival che ha fatto tappa pure alla Necropoli di Museddu, a Cheremule, nel Chiostro della Chiesa di Santa Maria di Betlem, a Sassari, a Su Campusantu 'Ezzu, a Cargeghe, e nel sito prenuragico di Monte Baranta, a Olmedo.
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