In merito alla lettera inviata alla redazione web de L'Unione Sarda sui problemi di Solanas, riceviamo e pubblichiamo la replica del vicesindaco Katiuscia Concas

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"L'amministrazione Aledda ha dedicato tante energie alla risoluzione di annose e numerose criticità riguardanti l'intero territorio comunale. Per quanto attiene Solanas lo sguardo è stato riposto su questioni importantissime di dimensione territoriale che da decenni non hanno trovato risposta. In primis la riqualificazione della zona B Santa Barbara e la ricucitura urbana con il centro abitato fronte spiaggia.

Per questi interventi che prevedono la pavimentazione delle strade bianche e il collegamento tramite marciapiede lungo la provinciale è stato ottenuto dalla città metropolitana 1.000.000 di euro. Attualmente è in fase di definizione l'affidamento della progettazione. I lavori saranno oggetto di appalto entro il 31/12/2019.

Altro piccolo ma significativo finanziamento di 107.000 euro concesso dalla Regione ha riguardato la chiesetta di San Giuseppe. Dopo una lunga sospensione dei lavori a causa di rivalutazione delle soluzioni progettuali, i lavori ripartiranno a brevissimo. Alla fine dell'estate la chiesetta sarà di nuovo riconsegnata alla comunità.

Il mese scorso infine 370.000 euro sono stati destinati sempre dalla Regione per la risoluzione dei problemi di sovraccarico delle reti idrauliche e allagamento alla foce dei parcheggi fronte spiaggia. Solanas ha bisogno di molte risorse. Solo un'attenzione continua e costante potrà garantire la soluzione dei numerose mancanze dovute a una disattenzione che è perdurata per troppo tempo. In tre anni di amministrazione Aledda Solanas è stata oggetto di numerose riflessioni. A settembre ospiterà un importante workshop universitario in cui saranno trattate tematiche legate alla riqualificazione urbana e al turismo.

L'attenzione alle frazioni passa anche per piccoli passi ma significativi.

Grazie al lavoro dell'ufficio Urbanistica e dell'Autorità Idraulica comunale l'amministrazione Aledda ha ottenuto l'approvazione da parte dell'Autorità di bacino regionale della Sardegna dello studio di compatibilità idraulica, geologica e geotecnica dell' area destinata ad ecocentro. È dell'ultimo consiglio infine la dichiarazione di pubblica utilità dell'opera presentata dalla società Campidano Ambiente che si impegna a realizzare l'ecocentro.

È stato inoltre cura dell'amministrazione chiedere e ottenere dalla città metropolitana la destinazione di risorse per la messa in sicurezza della strada provinciale sp17: in studio la realizzazione di una rotatoria all'uscita della sp 20 e di un marciapiede dalla sp 20 all'ingresso dell'abitato fronte centro ambientale".

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