Ancora una volta sono pronti a suonarle a tutti. Il Sonala Fest è Ovodda, Ovodda è il Sonala Fest.

Il paese è dentro, ma anche intorno. Come il formaggio nei pizzudos. Nel paese del tempo immobile tutto è già movimento. La comunità è pronta ad allargare le braccia, il 30 e 31 agosto, per la terza edizione del festival itinerante tra paese e Santu Predu. Musica, teatro, danza e Ungronart. Le menti di Sonala portano il paese nei luoghi in cui pulsa il cuore di Ovodda.

Il cammino di Sonala si snoda tra il centro di aggregazione sociale, Il parco Madau, proscenio ideale del sodalizio di arti e poi il bar caffè di Elisa, nel corso Vittorio Emanuele, crocevia di idee, sogni, progetti realizzati, e poi San Pietro, Santu Predu de Oleri, dove fino al 1400 sorgeva l’omonimo villaggio. Luogo di devozione che si prepara a risuonare di musica. Con i Menhir, Kingaiè e Momak, precursori del rap isolano accompagnati live da Dj Kork, e poi Ginevra di Marco tra le voci più raffinate della musica italiana, per dieci anni anima dei Csi. E ancora Francesco Piu, bluesman, autore, chitarrista. Santu Pedru benedirà scambi d’arte con i breakdancers True Sardi, Boogie Gun, 20thMine e Nugo, al secolo Daniele Cortese, Simone Podda e Alberto Luglie. Gli attori Paolo Li Volsi, e Irene Villa, porteranno in scena due spettacoli teatrali. Li Volsi attivo da vent’anni nel panorama teatrale italiani, lavora con come Paolo Fresu, Stefano Bollani, Antonio Tarantino. È tra i fondatori dello spazio Compost e suona e canta nella folk band Like & the Lion. Irene Villa, vincitrice del Premio Nazionale delle Arti di Spoleto, ha fatto quindici anni di atletica leggere e iniziato una formazione di danza con Giovanni di Cicco. Si passerà poi a un debutto, quello dell’associazione UrBurners che presenterà il proprio progetto artistico. La partenza per questo viaggio artistico di due giorni è fissata per venerdì 30 agosto. Alle ore 18 al parco giochi Madau con Sonala lab: Ci sarà una volta… storie di domani a cura di Paolo Li Volsi e Irene Villa, i due attori professionisti porteranno in scena il laboratorio spettacolo rivolto ai più piccoli. Sempre al parco ma alle ore 19 sarà la volta del Live: Mumucs di Marta Loddo, cantante, improvvisatrice e compositrice, la performance art sarà curata da Massimo Congiu, art performer, architetto, ingegnere che opera in diversi campi dalla fotografia alle videoinstallazioni per passare al design e paesaggio. Alle ore 21.30 nel centro di aggregazione sociale si terrà L’isola sconosciuta, spettacolo teatrale di e con Paolo Li Volsi liberamente ispirato dallo scrittore José Saramago. La serata proseguirà con l’appuntamento, alle ore 23 al bar da Elisa: Tzilleri Night, un live con protagonista il Bob Forte Trio, ci si immergerà nelle sonorità blues, con Pietro Frongia alla batteria, Tancredi Emmi al basso e contrabbasso e Bob Forte alla chitarra e voce. Si riparte con grinta sabato 31 agosto nella località San Pietro. Dalle ore 12 con Contaminazioni urbane Writing a cura dell’associazione UrBurnes con gli artisti Paul 01, Eroe, Naves e Grim. Il pubblico conoscerà la cultura Hip Hop attraverso l’Aerosol Art. Alle 18.30 al via il Live del Ginevra Di Marco Trio con Donna Ginevra e le stazioni lunari, insieme a Francesco Magnelli (pianoforte) e Andrea Salvadori (chitarre, tzouras, mandolino e loopstation), una celebrazione musicale dei quindici anni di ricerca musicale di Di Marco, volta a scoprire e riscoprire pezzi della tradizione popolare a partire dal bacino del Mediterraneo fino alle coste del Sudamerica e oltre. Alle ore 20 ancora tanta energia nell’aria per Aperisona Live con l’esibizione di True Sardi, con una performance di break dance. Alle ore 21.30 appuntamento con Arressonnada UrBurnes, e la presentazione dell’associazione UrBurners con l’illustrazione del progetto contaminazioni urbane. Alle ore 22 ci si caricherà di adrenalina con il live Francesco Piu, l’artista dai grandi numeri, vent’anni di carriera e migliaia di concerti in giro per il mondo, si esibirà con la sua band composta da Gavino Riva al basso elettrico, da Paolo Succu alla batteria e dj Cris, skretch, giradischi e live electronic. Alle 23.30 si esibiranno i Menhir, sul palcoscenico porteranno la vera essenza del rap sardo. A seguire la super chiusura della kermesse con Barracca Night live set: Dj Cris. Durante tutta la giornata del 31 agosto un ampio spazio creativo sarà dedicato a Ungron Art nel muristene Santu Predu. Sarà possibile visitare le mostre di Manuel Puddu e Pietro Sedda. Novosal, a cura di Pietro Sedda, artista e tatuatore. Sar Diorama è un viaggio nei caleidoscopici mondi creati dall’artista ovoddese Manuel Puddu. In mostra anche Arrastos, dell’artista gavoese Silvia Gua. Dalla ricerca e sperimentazione di Gua nasce il ricamo su foto. L’immagine esce dallo scatto con i fili di seta e cotone che prendono il posto delle pennellate. Il Sonala Fest amalgama suoni, colori, spettacoli, concerti, arte, li dona agli spettatori per uno degli eventi più indimenticabili dell’estate.

Sonala Fest è realizzato grazie agli enti sostenitori: Comune di Ovodda, Centro Commerciale Naturale, Bim Taloro ed in collaborazione con l’Associazione Ippica Ovoddese, l’Associazione UrBurners e l’Associazione Pro Loco.

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