In dodici mesi più che raddoppiate le bollette per gas ed energia elettrica
Cifre spaventose anche per via della speculazione legata alla guerra scatenata dalla Russia in Ucraina. Urgente per le famiglie abbandonare il Mercato tutelato e scegliere invece quello libero, che ha tariffe più basse fino al 170%Meno male che lo chiamano “Mercato di maggior tutela”, quello che stabilisce le tariffe obbligatorie per energia elettrica e gas, considerato che invece è in assoluto quello più costoso e che in un solo anno, da maggio 2021 a un mese fa, ha messo a segno rincari spaventosi dovuti all’impennata dei prezzi dei combustibili. Quindi è arrivato il momento, anzi era giunto da parecchio, di dire addio al Mercato tutelato, del quale fanno parte tutti i clienti che non hanno mai cambiato compagna energetica (riguarda luce e gas) o non hanno cambiato formula di contratto e che, di fatto, non dispongono di un’offerta luce e gas del Mercato libero. Eppure fare quel passaggio (dal tutelato al libero) è sempre più urgente, perché è vero che le tariffe per l’energia aumentano per ogni soluzione, ma lo è anche il fatto che il Mercato libero consente di risparmiare tanto: quello di Maggior tutela, alla faccia del sostantivo e dell’aggettivo, produce bollette il cui importo può arrivare al 170% in più. Significa pagare l’energia per casa quasi il triplo, il che fa pensare, considerato che a fissare le tariffe è l’Arera, cioè l’Autorità italiana per l’energia.
E allora, vista la mala parata, viva il Mercato libero, fermo restando che non ripara dagli aumenti, ma dalle impennate sì. Lo conferma – se ancora ce ne fosse bisogno – la recente indagine di SosTariffe.it e Segugio.it, che hanno analizzato i dati di maggio di quest’anno paragonandoli a quelli dello stesso mese del 2021. Partendo da un dato assodato: le bollette di luce e gas hanno raggiunto picchi mai visti prima. Il Governo ha azzerato gli oneri di sistema, tagliato l’Iva al 5% per il gas e potenziato i Bonus luce e gas, ma questo è servito per attenuare la stangata, non certo per evitarla. È un po’ lo stesso discorso che riguarda benzina e gasolio, che hanno di nuovo sfondato quota due euro al litro malgrado gli sconti fiscali di alcuni mesi fa decisi da Mario Draghi e dai suoi ministri. E la spirale continua a girare.
E allora, spazio ai numeri: la spesa per luce e gas, da maggio 2021 allo stesso mese di quest’anno, è aumentata nei picchi massimi del 142%: quasi due volte e mezzo le tariffe di un anno fa, quelle attuali. E sì, il Mercato libero mette a segno un notevole risparmio rispetto al Mercato tutelato, come si diceva, perché quest’ultimo arriva a costare il 170% in più. Dunque, è urgente per le famiglie mobilitarsi subito per cambiare il tipo di offerta elettrica e di gas cambiando fornitore o aderendo alle offerte per il Mercato libero di quello che già utilizzano.
SosTariffe.it e Segugio.it hanno analizzato – per questo studio sulle bollette di luce e gas – tre diversi profili di consumo: l’utente single, la coppia e la famiglia di quattro persone. Per chi vive da solo, si è stimato un consumo elettrico di 1.400 chilowattora e di gas naturale pari a 500 metri cubi standard (Smc) ogni anno. Per la coppia, la stima è di 2.400 Kwh e 800 Smc, per la famiglia di quattro persone 3.400 Kwh e 1.400 Smc di gas naturale. I calcoli sono basati sulle migliori tariffe del Mercato libero, non certo del carissimo Mercato di maggior tutela.
Ebbene, che cosa ne viene fuori? Che spendere il doppio rispetto a un anno fa sarebbe un lusso, visto che gli aumenti sono addirittura superiori. Il single (sempre per luce e gas) spende ora 1.264 euro l’anno, il che significa il 114% in più. Va peggio per la coppia, che ora sborsa ogni anno 2.120 euro, quindi il 130% in più rispetto al 2021. I dolori più lancinanti sono però per la famiglia di quattro persone: alle tariffe attuali (ricordiamolo: le migliori del Mercato libero) spende ora 3.415 euro l’anno per luce e gas, quindi il 142% in più.
Se poi si vuole fare una breve passeggiata nel 2020, e quelli dell’Osservatorio SosTariffe.it e Segugio.it l’hanno fatta, si scopre che il single spende il 122% in più, la coppia il 150% in più, mentre per la famiglia di quattro persone il rincaro è del 149% per luce e gas.
Ecco perché dobbiamo scappare dal Mercato di maggior tutela: per compensare almeno in parte gli aumenti che le speculazioni legate al conflitto in Ucraina hanno portato con sé. Il Mercato libero consente di passare a tariffe decisamente migliori, considerato che le altre sono più care del 170% (nel peggiore dei casi) rispetto al passato. Vediamolo in euro: con il Mercato libero, il single risparmia ogni anno per gas ed energia elettrica 315 euro rispetto alle tariffe del Mercato tutelato. Il risparmio per la coppia schizza a 384 euro l’anno, la famiglia di quattro persone stappa spumante per un controvalore di 537 euro.
Bene, ora lo sappiamo. Non resta che chiamare ai numeri verdi, o più rapidamente collegarsi ai siti internet dei fornitori di energia, per passare al Mercato libero. Avete impegni, in questo momento?