Nella città di Djelfa risolto un caso di scomparsa risalente al 1996. La famiglia credeva che l’ostaggio fosse rimasto vittima dei gruppi islamisti. Poi la scoperta
È successo in piazza Gae Aulenti, mentre il piccolo giocava con il fratellino. Immediato l’intervento del padre, poi raggiunto dai Carabinieri che hanno bloccato la donna
Tre giovani fratelli avrebbero raggirato tre trentenni barbaricini, che sarebbero partiti alla volta del capoluogo lombardo per “farsi giustizia” e riavere il maltolto. L’allarme dato dai genitori. Poi l’intervento risolutivo dei carabinieri
Porta chiusa dall’esterno e finestre col fil di ferro per tenere segregata la donna, sottoposta anche a vessazioni fisiche e psicologiche. La liberazione dopo l’intervento della Polizia