Il 24enne, reo confesso dell’omicidio di Noemi Durini, l’11 agosto fu fermato a Cagliari ubriaco alla guida mentre era in permesso premio: «Dopo sei anni di detenzione è ancora pericoloso»
«Inammissibile affidare il carcere a un direttore che già sta a Uta, impensabile che la Sardegna sia in mano a un provveditore che si occupa anche del Lazio»
L’ergastolano il 5 settembre 2020 non tornò in carcere da un permesso premio e venne scoperto dalla polizia di Stato dieci giorni dopo mentre si nascondeva in un casolare