Dopo le esplosioni in occasione dell’anniversario della morte di Soleimani (oltre 100 morti) Teheran punta il dito contro Washington e Israele. Il segretario di Stato Usa di nuovo in missione
Il presidente della Federazione annuncia la fine del divieto. Nel 2019 una tifosa si era data fuoco per paura di ripercussioni dopo aver tentato di assistere a una partita travestita da uomo