Olbia respinge il tentativo di sorpasso del Marino e si conferma vicecapolista della B2 maschile. Per avere ragione degli irriducibili laziali, che erano terzi con appena una lunghezza di distacco, la Meridiana ha lottato strenuamente per cinque set. In vantaggio 2-0 (31-29, 25-23) ha subìto la rimonta degli ospiti (14-25, 25-27) ma nel tie break ha prevalso il suo collettivo: 15-12.

"Era scontato che sarebbe stata una vera battaglia", esulta il coach Andrea Schettino; "Marino è una signora squadra ma noi abbiamo dimostrato di essere più squadra del Marino".

Vittoriosa anche l'Ariete che ad Oristano ha avuto la meglio sui romani della Fenice (3-0, 25-17, 25-20, 25-19) portandosi a più 5 dalla zona retrocessione. Dove invece resta impantanata la Solo Pellico che ha perso lo scontro diretto di Civitavecchia: 0-3 (23-25, 15-25, 21-25). Ancora battuto il fanalino Iglesias sul campo del Tor Sapienza: 0-3 (6-25, 16-25, 17-25)

In B2 femminile non sbaglia un colpo il Capo d'Orso: a Roma contro la Virtus (penultima) la squadra di Antonio Guidarini ha fatto bottino pieno (3-0; 25-19,25-14,25-21) mantenendo ben saldo il secondo posto. Ancora a bocca asciutta il Castelsardo che in casa si è arreso al Perugia in tre set (18-25, 23-25, 20-25).

"Il problema è che siamo tartassati dagli infortuni", spiega il coach Antonio Fiori; "contro Perugia mancavano Brunori e Marongiu; dopo il primo set sono uscite per infortunio anche Crotti e Vietri. Sinora abbiamo giocato solo quattro partite al completo e ne abbiamo vinto tre".
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