Volley A2 femminile, l'Hermaea Olbia riabbraccia Ilaria Maruotti
Reduce dall’esperienza di Macerata, la 27enne giocatrice di Fregene è già stata in Gallura per due stagioni, tra il 2018 e il 2020
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Tra i primi volti nuovi dell’Hermaea Olbia, spunta quello conosciuto di Ilaria Maruotti: la schiacciatrice romana, in Gallura per due stagioni tra il 2018 e il 2020, vestirà la maglia biancoblù nel prossimo campionato di A2 di volley femminile.
Reduce dall’esperienza di Macerata, la 27enne giocatrice di Fregene è il terzo colpo di mercato dopo l’opposto Sofia Renieri, ex Balducci Macerata anche lei, e il centrale Karin Barbazeni. "Per me si tratta di un ritorno a casa: la società mi ha cercato e voluto fortemente, è stato impossibile dire di no", dice Maruotti. "In qualche modo, il mio rapporto con l'Hermaea era rimasto in sospeso: quando è scoppiata la pandemia ho dovuto lasciare Olbia senza salutare i dirigenti e i tifosi come avrei voluto".
Mossi i primi passi nel San Giorgio Fregene, nel 2006 Maruotti è entrata a far parte del settore giovanile del Volleyrò Casal de Pazzi, distinguendosi nel campionato di Serie B e attirando l’attenzione dei tecnici federali. Con la selezione pre-juniores, la schiacciatrice ha vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi giovanili e quella d’argento agli Europei di categoria. Nel 2012, con la squadra juniores, ha invece conquistato un bronzo europeo ad Ankara e un quarto posto ai Mondiali.
L’anno dopo l’approdo in A1 all’Imoco Conegliano, nella squadra di Jenny Barazza, che ritroverà come compagna di squadra nel 2018 e ritrova oggi nella nuova veste di direttore sportivo all’Hermaea. Altre esperienze a Modena, con un’altra azzurra del calibro di Francesca Piccinini, in Finlandia, con la maglia dell’Hämeenlinnan Pallokerho Naiset, e il ritorno in Italia con la Omia Cisterna, in A2, prima dell’avventura lampo a Sassuolo, in B1, e l’approdo a Olbia.
Nella scorsa stagione, Maruotti ha indossato i colori di Macerata al fianco del nuovo opposto hermeino Renieri: nelle Marche si è tolta numerose soddisfazioni, conquistando il quarto posto al termine della poule promozione e, soprattutto, la Coppa Italia di categoria.