Il grande vantaggio della Golem Olbia potrebbe essere l'indiscussa superiorità dell'avversario. Domenica sera, al PalAltoGusto, è di scena il Marignano capolista della A2 femminile di volley, e non aver nulla da perdere potrebbe giocare a favore della squadra di Pasqualino Giangrossi.

"È una formazione che si esprime su un livello fisico e qualitativo al quale noi, vista la situazione attuale, fatichiamo a far fronte: chiederò alle ragazze di giocare un buon volley e di opporre la maggior resistenza possibile", spiega il coach presentando la sfida della 5° giornata di ritorno.

All'appuntamento l'Hermaea arriva senza Muresan, partita per l'Indonesia dopo la rescissione consensuale del rapporto col club del presidente Gianni Sarti, e Soos e Barbagallo a mezzo servizio per problemi fisici.

"Dobbiamo avere pazienza e cercare di fare del nostro meglio, sperando che l'ultima settimana di mercato porti qualche ingresso utile a rimettere a posto le cose", è il commento di Giangrossi. Che tuttavia, ricordando i precedenti, non si dà per sconfitto: "La squadra ha dimostrato di sapersi esaltare nei momenti di difficoltà: non dimentichiamo che, all'andata, per lunghi tratti riuscimmo a tenere testa al Marignano".

Reduce da nove vittorie consecutive e del successo nel big match con Chieri, la primatista sta attraversando un ottimo momento di forma. Lo stesso non si può dire della Golem, che ha rimediato a Milano, sabato scorso, un secco 0-3 dal Club Italia dopo le buone prove offerte contro Caserta e Montecchio, prestazioni che hanno fruttato a Barazza e compagne 4 punti molto preziosi in chiave salvezza.

"Ma l'incontro con Marignano e il successivo con Trento non sono i più indicati per rompere il digiuno", avverte l'allenatore dell'Hermaea. "Il nostro obiettivo è soprattutto la sfida del prossimo 21 febbraio contro Marsala: uno spareggio salvezza da non sbagliare". Al PalAltoGusto di Olbia arbitrano Fabio Bassan e Angelo Santoro: fischio d'inizio alle 17.
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