Serena Williams e Angelique Kerber sono le finaliste del singolare femminile di Wimbledon.

Sul Centre Court, la statunitense numero uno del mondo non ha avuto nessuna pietà e, in semifinale, ha liquidato per 6-2 6-0, in appena 48 minuti, la russa Elena Vesnina.

Undici ace, nessuna palla-break concessa e appena tre punti nei propri turni di battuta persi nel primo set. E nessuno nel secondo. Numeri da paura quelli della semifinale vinta da Serena Williams.

Punteggio severo ma fedele specchio del tennis sfoderato dalla numero uno del mondo che si è aggiudicata il quinto confronto con la 29enne di Sochi, anche questa volta chiudendo in due set.

"Ero molto concentrata, sapevo che lei aveva vinto partite dure e che il suo servizio può essere molto pericoloso”, ha commentato la Williams. “Sul campo non è mai facile, devi lottare su ogni punto. Sono felice di essere di nuovo in finale".

Angelique Kerber, numero 4 del ranking Wta e del tabellone britannico, ha sconfitto in semifinale Venus Williams, ottava favorita. La tedesca si è imposta per 6-3 6-3 in un’ora e 13 minuti di gioco.

Sfuma la finale in famiglia fra Serena e Venus ma sabato andrà in scena il bis dell’ultimo atto degli Australian Open dello scorso gennaio. A Melbourn, la Kerber vinse in tre set con il punteggio di 6-4 3-6 6-4.
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