Il derby sardo dell'A2 di softball, il solo in calendario nella stagione 2020, che non prevede un girone di ritorno, è andato al Nuoro, che ha superato la Supramonte con due vittorie anticipate per manifesta superiorità, ottenute coi punteggi di 0-11 (al quarto inning) e 4-11 (al quinto).

Le nuoresi hanno lavorato molto bene in battuta e hanno prima indirizzato facilmente gara1 a proprio favore, poi ribaltato il risultato di gara2, fermo sul 4-3 dalla fine della seconda ripresa, giocando un ultimo inning devastante nel quale si è distinta la catcher Eliska Thompsonova con un fuoricampo da quattro punti. Prolifiche anche Mastino, Piras, Cocco, Mele, Zidda e le straniere Heuvel e Sverakova.

"La squadra si è allenata sodo tutta la settimana e i risultati si sono visti. Giocatrici e staff hanno fatto un lavoro grandioso", ha rimarcato la manager nuorese Mary Ann Hatt.

In pedana decisiva la lanciatrice Paola Cavallo, che dopo aver indirizzato gara1 ha ceduto il posto a Neinke Weiss (sei strikeout come Cavallo) ed è poi tornata in campo come closer nel momento decisivo del secondo match, subentrando a Martina Blahova.

La gioia della Nuoro Softball (foto Claudio Atzori)
La gioia della Nuoro Softball (foto Claudio Atzori)
La gioia della Nuoro Softball (foto Claudio Atzori)

"Nuoro è molto attrezzata e competitiva. Se non avessimo commesso qualche errore difensivo di troppo, avremmo potuto ottenere un parziale meno pesante. Ora testa a Bollate", ha detto la coach orgolese Mariassunta Mereu, soddisfatta del positivo esordio del ricevitore Giulia Russu.

Tra le orgolesi, che in fase offensiva non hanno brillato, si registrano i punti portati a casa da Spada, Mesina e Succu e il doppio a fine gara di Zicconi. In pedana la Supramonte è stata meno incisiva del solito e se in gara2 Succu, rilevata da Mesina per l'ultimo out, ha faticato ad arginare le mazze avversarie, lo stesso problema hanno avuto Gregu e Fronteddu nel primo incontro, chiuso anche questo da Mesina.

SERIE B - Il Metropolitan si è aggiudicato invece derby col Cagliari Softball, giocato a Iglesias, imponendosi 6-7 e 7-13. "Siamo partiti bene e abbiamo a lungo tenuto il passo del Metropolitan, che ha allungato a inizio quarto (4-7) e reso vani i punti delle ex Sanna e Muntoni. Non posso recriminare nulla, solo fare i complimenti alle avversarie, che in gara2 ci hanno distanziato subito e hanno poi resistito alla nostra reazione", ha dichiarato il presidente del Cagliari Softball, Valter Conti, che ha giudicato sufficiente la prova della propria squadra, capace, nel terzo inning di gara2, di recuperare dall'1-10 al 7-10.

Fiducioso e soddisfatto il manager del Metropolitan, Antonio Filosa: "Un risultato ottimo arrivato in due partite difficili giocate contro un avversario esperto e agguerrito. Nella prima abbiamo faticato a trovare il ritmo ma la pitcher Giovanna Corraine ha saputo mettere in difficoltà il Cagliari e si è ripetuta anche nel secondo incontro, così come hanno fatto le altre lanciatrici, Murtas e Davoli".
© Riproduzione riservata