Sarà la spiaggia di Platamona a ospitare, dal 16 al 18 settembre, le finali nazionali femminili Csen di beach handball.

Un appuntamento prestigioso che il Csen (Centro Sportivo Educativo Nazionale) ha voluto riportare in Sardegna affidandone l'organizzazione al plurititolato club di Antonio Pes, il Sassari - Città dei Candelieri.

È facile intuire che la scelta sia ricaduta sul litorale sassarese proprio perché la città, oltre ad aver vissuto anni gloriosi in cui si è fatto incetta di scudetti e trofei, al giorno d'oggi continua a essere uno dei centri in cui la pallamano viene maggiormente praticata e valorizzata.

Saranno quattro le squadre a darsi battaglia sull'arenile di Platamona. La formazione di casa, che sta dando un contributo notevole per l'organizzazione del torneo, è la Lions Sassari 2012 di Zucchi Pastor, esperta giocatrice rumena che vive e gioca in terra sarda da lungo tempo.

A rappresentare la Sardegna ci saranno anche le atlete della Bingo Imperial Quartu Karalis Handball, società fondata appena cinque mesi fa e già pronta al debutto.

"Sarà una grande opportunità di crescita sia per le giocatrici, sia per la dirigenza. Per noi è un onore partecipare a un campionato nazionale", commenta il vicepresidente Enrico Sitzia.

Sbarcheranno nell'Isola anche due team blasonati come le Lions Teramo e l'Aquila, entusiasti di potersi confrontare, sulla superficie sabbiosa, con i club sardi.

"Noi veniamo da un territorio montuoso e purtroppo siamo una delle poche squadre di pallamano presenti in Abruzzo", racconta il presidente dell'Aquila Roberto Di Stefano, "ma siamo pronti a cimentarci in questa nuova avventura".
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