Oristano si candida a diventare "Città europea dello sport 2019".

Questa mattina il sindaco Andrea Lutzu e l’assessore allo Sport Francesco Pinna hanno partecipato a Roma alla cerimonia di consegna della targa per la candidatura ufficiale.

Sono stati il presidente del Coni Giovanni Malagò e quello di Aces Italia Vincenzo Lupatelli a consegnare il riconoscimento con cui si inizia il percorso verso il titolo.

I premi di Capitale, Città, Comunità e Comuni Europei dello Sport dal 2001 sono assegnati da Aces Europe, un'associazione non profit con sede a Bruxelles: i riconoscimenti vengono tributati secondo i principi di responsabilità e di etica "nella consapevolezza che lo sport è un fattore di integrazione nella società, importante per il miglioramento della qualità della vita e la salute di chi lo pratica" spiegano gli organizzatori.

"La candidatura a Città europea dello sport, frutto di una felice intuizione della passata amministrazione, ci inorgoglisce", osservano Lutzu e Pinna. Aggiungendo: "Come tutte le città che hanno superato la selezione e sono in lizza per il titolo (Mantova, Livorno e Vercelli, ndr) ci sentiamo ancor più responsabilizzati a fare tutto il possibile perché Oristano sappia meritare la fiducia concessa dal comitato che ha vagliato tutte le candidature". L’amministrazione è impegnata a rendere pienamente sicure e fruibili le varie strutture sportive: "Il Centro sportivo di Sa Rodia, con l’impianto federale gestito dalla FIGC, la nuova piscina e il nuovo Palasport sono destinati a diventare nel giro di qualche mese il cuore pulsante delle attività che saranno realizzate per dare

gambe al riconoscimento ottenuto oggi".

E CAGLIARI VINCE IL PREMIO PER IL 2017:

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