Corre ancora veloce, "più veloce di molti ragazzi", sussurrano alcuni. Una dote naturale. Come quella di saper resistere a scontri fisici.

Da giocatore era capace di lasciarsi alle spalle i difensori e di andare a ricevere in scioltezza i lanci del quarterback.

Da allenatore spera di "riportare a Cagliari l'entusiasmo per il football americano, così come negli anni Ottanta quando questa disciplina ha raggiunto l'apice della popolarità in Europa", dice Jarvis McGarrah, da St. Petersburg (Florida).

È lui il nuovo head coach dei Crusaders Cagliari, la storica formazione isolana di football americano (due scudetti vinti) che dal 24 febbraio sarà impegnata nel campionato italiano di Seconda divisione.

A lui toccherà il compito di risollevare i Crusaders dopo la brutta stagione dello scorso anno.

"Ho accettato l'incarico come se fosse una benedizione - dice - punterò molto sul lavoro di squadra per raggiungere i nostri obiettivi e conquistare i tifosi".

"Dal lavoro di Jarvis ci aspettiamo una forte ricaduta sul piano tecnico e motivazionale", afferma Giuseppe Marongiu, team manager dei Crusaders.

"Questo sarà l'anno del rilancio", sottolinea il presidente Emanuele Garzia. "Intorno al nuovo allenatore americano abbiamo costruito un coaching staff rinnovato e una squadra pronta a sfruttare tutte le opportunità".
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