Che l'A2 di baseball non fosse una passeggiata era cosa nota, così come era prevedibile un calo dopo una partenza sprint come quella del Cagliari.

Per questo le difficoltà che i ragazzi di Walter Angioi stanno avendo in fase offensiva nelle ultime settimane vanno comprese e affrontate, come dichiarato dal manager "con allenamenti specifici e una buona dose di fiducia in se stessi".

Del resto dopo il crollo di Bolzano, nella terza giornata dell'intergirone A-B i cagliaritani sono tornati in campo e, seppur soffrendo, hanno strappato un pareggio al Verona. A Iglesias, persa garauno 0-5, il Cagliari ha saputo stringere i denti e vincere in rimonta il secondo incontro, finito 4-3.

Le difficoltà dei cagliaritani sono emerse soprattutto in garauno, in cui i padroni di casa non sono riusciti a mettere a segno nemmeno un punto. Privo dello squalificato Rodriguez (in campo nel secondo incontro), il Cagliari è andato sotto 0-2 nel primo inning, quando sul monte c'era il partente Murgia, che ha ceduto il posto a Zidda a partire dalla seconda ripresa.

La prova superba dell'algherese, autore di otto strike out, ha consentito ai padroni di casa di tenere a bada i veneti per tre inning, ma i battitori cagliaritani, nonostante gli sforzi, non sono riusciti a colmare il gap. Gli ospiti hanno poi allungato mettendo a segno un punto per inning tra la quinta e la settima ripresa, l'ultimo quando sul monte era appena salito il closer Ebau.

In gara due, con il pitcher cubano Garcia Del Toro, autore di due meravigliosi pickoff e dodici strike out in otto inning, i cagliaritani hanno sbloccato il risultato nella seconda ripresa.

Nell'attacco successivo, però, i veronesi sono riusciti a sfruttare le sbavature della difesa per portarsi addirittura sull'1-3, vantaggio dimezzato nel quarto inning da Cugia, tornato a casa base grazie al doppio di Portas.

L'inning della riscossa cagliaritana è stato il settimo, in cui Rodriguez Cueto ha battuto la valida che ha consentito a Gabriele Angioi di pareggiare, poco prima che Real siglasse il 4-3 finale imbeccato da Cugia. Rodriguez protagonista anche in difesa, è stato lui a chiudere la gara rilevando Garcia Del Toro all'inizio della nona ripresa. Positiva anche la prova di Ghiani e Sireus. Il Cagliari resta al terzo posto nel girone A alle spalle di Bollate e Senago.

Junior Cabrera della Catalana Alghero
Junior Cabrera della Catalana Alghero
Junior Cabrera della Catalana Alghero

SERIE B - Una strepitosa Catalana è riuscita nell'impresa di fermare la capolista Lupi Roma, che fino a ieri aveva perso appena una sfida in dieci gare. Ad Alghero, però, i romani sono riusciti a imporsi 7-12 nel primo incontro, ma hanno ceduto 4-3 nel secondo.

In gara uno gli ospiti hanno schierato il loro miglior lanciatore, a cui gli algheresi hanno risposto con Leonardo D'Amico e Puddu.

Nella sfida tra pitcher, a fare la differenza sono state le difese e i troppi errori commessi da quella della Catalana hanno permesso ai Lupi di filare via e condurre 2-7 fino al termine del sesto inning.

A quel punto i padroni di casa sono riusciti a realizzare un parziale di quattro punti, ma sul 6-7 i romani hanno allungato ancora e chiuso 7-12.

Nel secondo incontro la Catalana ha fatto affidamento sui Yovany D'Amico, Zicchittu, Contini e Piras, dimostrando di poter contare su un bullpen di qualità.

Chiuso il primo inning col punteggio di 3-2, le due formazioni sono rimaste a secco per cinque riprese, indice che i lanciatori stessero dominando la sfida.

A rompere gli equilibri sono stati gli algheresi, che hanno siglato il 4-2 nel sesto inning, rendendo di fatto ininfluente l'ultimo punto messo a segno dai romani nella ripresa successiva.

Decisivi, in fase offensiva, Brito, Zidda, Cugia, Ivan Adelmi e Massimiliano Meloni.

"Siamo riusciti a giocare alla pari con la capolista, peccato per qualche errore commesso in garauno e prontamente capitalizzato dai nostri avversari", ha spiegato il vice presidente della Catalana, Giuseppe Manunta. "Siamo molto soddisfatti del lavoro dei nostri lanciatori, che hanno disputato due ottime gare contro una squadra molto attenta e insidiosa".
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