Né la giovane età, né il vento, né tantomeno l'oscurità sono riusciti ad arrestare l'ambizione e la sete di vittoria del Cagliari Baseball, che nella prima giornata del campionato di A2, disputata a Iglesias, si è imposto sul Codogno prima col punteggio di 11-10 poi con un rotondo 15-1 conquistato in sette inning per manifesta superiorità.

In Gara1, iniziata nel pomeriggio di sabato, ma conclusa domenica dopo la sospensione, a causa del buio, i cagliaritani si sono trovati di fronte una buona squadra, combattiva e capace di monetizzare ogni errore difensivo dei padroni di casa.

I ragazzi del manager Walter Angioi, subito in vantaggio, hanno dimostrato di poter controllare la gara anche quando sono stati raggiunti sul 3-3 (terzo inning) dai lodigiani, che a metà del quarto erano avanti 3-5, prima che il Cagliari rispondesse portandosi sul 6-5.

Arrivati al nono inning in parità (8-8), i cagliaritani hanno provato un brivido quando i lombardi sono riusciti a siglare l'8-10, ma la reazione è stata immediata.

Il Cagliari ha messo due uomini in base e, con Gabriele Angioi in battuta, avrebbe potuto pareggiare. Peccato che alle 20 la scarsa visibilità abbia costretto i direttori di gara a sospendere la partita fino alla mattina della domenica.

E così, dopo tredici ore e mezza di attesa, il doppio del "Fenomeno" Gabriele Angioi ha ristabilito la parità e poi, proprio lui, grazie alla battuta di Marco Bullita, è riuscito a segnare il punto della vittoria. Decisivi, in fase offensiva, anche Domenico Cugia, Cristian Portas, Andrea Cavallaro, Kleyvert Rodriguez Cueto e il capitano Alessandro Tore.

Sul monte, dopo il partente Nicola Zidda, in campo per tre inning e due terzi, sono saliti anche i rilievi William Laird, Gabriel Real Sanchez, Cristian Portas e Kleyvert Rodriguez, lanciatore vincente di garauno. Il ricevitore, invece, è stato Federico Sireus, autore di una buona prestazione al suo esordio in A2 e con la maglia del Cagliari, anche se è apparso ancora un po' incerto su alcune palle basse.

Nel secondo match, disputato domenica, l'equilibrio è sparito e la musica è cambiata.

I lanciatori del Codogno non sono riusciti a impensierire i battitori cagliaritani e, dopo due inning, la squadra del presidente Aldo Pisano era già avanti 13-1.

Cavallaro, Real, Cugia, Tore (autore un triplo), ma anche Portas e Frau, veloce come una scheggia nella corsa tra le basi, hanno battuto e messo a referto punti che hanno ben presto reso il gap incolmabile.

Inoltre il Cagliari ha sfoderato il pitcher cubano Eddy Abel García Del Toro, che con il suo lancio potente e veloce ha realizzato otto strike out e che, col supporto del ricevitore Lorenzo Ghiani e di un'ottima difesa, ha concesso pochissimo agli ospiti.

Nel settimo e ultimo inning, Angioi ha fatto esordire anche i due giovani e promettenti pitcher Edoardo Murgia, che ha confezionato anche uno strike out, e Mattia Sireus, che ha chiuso la partita.

Spazio, in battuta, invece, per Matteo Puggioni, in prestito dalla Yellow Team.

"Siamo molto contenti di questi risultati. Sono state due sfide diverse e abbiamo dimostrato di avere un gruppo in grado di affrontare anche i momenti difficili", ha commentato il presidente Pisano.

"Grazie alla collaborazione con diverse società sarde, abbiamo una squadra giovanissima in cui trovano spazio i migliori talenti della Sardegna e siamo lieti di rappresentare il nostro territorio a questi livelli".
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