Muay thai, tutto pronto per l'Uta fight contest. Francesco Demontis vuole la cintura mondiale
Un titolo mondiale, ma anche uno tricolore, saranno il ricco bottino in palio sabato prossimo all'Uta fight contest 2018, la tre giorni dedicata alla muay thai, alla boxe e alle arti marziali a contatto leggero.
L'evento organizzato dal Team Kgb di Uta, con l'avallo anche della federazione internazionale Wako, e delle italiane Fikbms e Fight net, vedrà in programma 35 match al palazzetto comunale di via Argiolas Mannas. Il weekend inizierà nel segno del pugilato: venerdì saranno otto gli incontri organizzati con la collaborazione dell'Accademia pugilistica di Uta, mentre il giorno dopo il preserata sarà animato da tredici match.
Il programma principale del sabato vedrà poi salire sul ring dalle 19,30 Alessandro Pani impegnato nella categoria full contact 60 chili contro Lorenzo Lebon. Per il titolo italiano full contact 75 chili Marco Pusceddu affronterà il laziale Roberto Tranquillo.
Il finale sarà affidato alla sfida valevole per la cintura iridata Wako di Muay thai categoria 86 chili tra il campione in carica, lo svedese Andreas Gardasevic, e il beniamino di casa Francesco Demontis, in cerca del bis mondiale dopo la cintura Wfc conquistata nel 2016. La domenica invece il palcoscenico sarà tutto per il contatto leggero con il torneo regionale "Light contact".