"Un saluto nazista sul podio degli Europei juniores di kart dal russo Artyom Severyukhin, 15 anni, che corre sotto la bandiera italiana per le sanzioni imposte ai piloti della Russia".

Lo ha denuncia, con un video postato sul suo profilo Twitter, Nexta tv, emittente di opposizione bielorussa che trasmette dalla Polonia.

Nel breve filmato della premiazione della gara di Portimao, in Portogallo, si vede il giovane pilota – che corre con licenza italiana il team svedese Ward Racing a causa delle sanzioni imposte ai piloti della Federazione russa dopo l’invasione in Ucraina – in piedi sul gradino più alto del podio, mentre si batte il petto e poi saluta con il braccio teso, scoppiando poi in risate. Il tutto sulle note dell’inno di Mameli. 

Le immagini hanno fatto il giro del mondo e subito sono arrivate le reazioni. A cominciare da quella della scuderia del pilota – Ward Racing –  che ne ha annunciato il suo licenziamento. 

“Ci vergogniamo profondamente per il comportamento del nostro pilota", si legge in una nota del team, che parla di "azioni a titolo personale" e l’intenzione di “porre termine al suo contratto per le gare, non ritenendo più possibile continuare la cooperazione”.

Anche per l’Automobile club d'Italia si tratta di un comportamento deplorevole". L’Aci, esprimendo "ferma condanna" per il gesto, spiega che potrebbero essere presi “provvedimenti urgenti” nei confronti di Severyukhin", tra cui il ritiro della licenza italiana. 

(Unioneonline/l.f.)

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