Il britannico Lewis Hamilton si è laureato per la sesta volta campione del mondo di Formula 1.

Il pilota della Mercedes si è piazzato al secondo posto nel Gp degli Stati Uniti, disputato sul circuito di Austin, alle spalle del compagno di scuderia Valtteri Bottas, che gli ha soffiato il successo a pochi giri dalla fine. Completa il podio texano l'olandese Max Verstappen, al volante di una Red Bull.

Quarta, ma staccatissima, la Ferrari di Charles Leclerc. Ritirato, invece, Sebastian Vettel.

LA GARA - Al pilota inglese, oggi, stava per riuscire l'ennesimo capolavoro.

Partendo dalla quinta posizione è quasi riuscito con una sola sosta a battere la concorrenza e beffare Bottas, che però a quattro giri dalla fine con una gomma più fresca è riuscito a sorpassare il compagno di squadra. Successo sfumato solo nel finale, ma prestazione comunque più che sufficiente per Hamilton per conquistare ancora in terra statunitense il suo sesto titolo mondiale, a uno solo da Michael Schumacher.

"È travolgente - le prime parole - è stata una gara difficile, volevo solo rimontare, sono molto emozionato in questo momento. È un onore per me essere qui ed essere paragonato a grandi piloti. Mi sarei potuto rilassare, mio padre però mi ha insegnato a non mollare mai. Ringrazio la mia famiglia, i miei tifosi, ho cercato di regalare loro anche questo successo. Quanti titoli posso vincere? Mi sento fresco e pronto per affrontare la prossima gara".

La gioia è grande, ma sarà immensa solo quanto si realizzerà il vero obiettivo di Lewis Hamilton, ovvero restare nella storia della Formula 1 come e magari anche meglio di Re Schumi agguantandolo il prossimo anno a quota sette Mondiali per poi tentare il sorpasso nel 2021.

(Unioneonline/D)
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