Nuova veste ma spettacolo assicurato. Il "Rally dei Nuraghi e del Vermentino" cambia la fisionomia di gara e si rinnova lasciando spazio alle novità.

Alla presenza di Giulio Pes di San Vittorio (presidente Ac Sassari), Andreino Menicucci (presidente Rassinaby Racing) e Mauro Guazzi (direttore di gara), è stata presentata questa mattina, nella sede dell'Ac Sassari, la quindicesima edizione del Rally, la prima su terra.

La gara sarà su due giorni, il 29 e 30 aprile, con 8 prove speciali, 60,19 chilometri cronometrati e 277,10 complessivi.

Si inizia il sabato mattina con le verifiche sportive e tecniche nel centro di Berchidda (parco assistenza nella zona industriale) e lo shakedown.

In serata sarà la volta dei due passaggi sulla "Berchidda" (3,20 km), speciale sempre molto attesa dal grande pubblico.

Si riprenderà poi domenica mattina, con due prove speciali da ripetere tre volte, la "Andrieddu" (5,98 km) e la "San Salvatore" (11,95 km) definite dal direttore di gara: "Una l'esatto opposto dell'altra".

L'arrivo a Berchidda è previsto intorno alle 16.40.

Oltre al rally moderno, si correrà anche il Rally del Vermentino Historicu, gara riservata alle auto storiche e il Tour del Vermentino, una parata di auto storiche che farà da corollario a un weekend interamente dedicato ai motori.

I prossimi appuntamenti nel calendario regionale Aci Sport, in programma il 9 aprile, sono lo "Slalom di Arbus tra dune e miniere" e, sulla pista di Villanovafranca, la 2ª prova di Campionato kart.
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