Due giorni di gara, sette prove speciali e 91,25 chilometri cronometrati. Questo in cifre il Rally dei Nuraghi e del Vermentino presentato questa mattina all'Aeroporto Olbia-Costa Smeralda. Il 23 e 24 aprile prende il via la quattordicesima edizione della gara (su asfalto) che apre la stagione rallistica isolana.

Molti i motivi di interesse, dai piloti al via con vetture di primo livello, alle prove speciali tutte superiori ai dieci chilometri. Partenza e arrivo a Berchidda in piazza del Popolo e parco assistenza nella zona industriale.

Sabato 23, nella mattinata, verifiche tecniche e sportive, nel pomeriggio si parte con la prova speciale Aratena (11,40 chilometri) che verrà ripetuta due volte. Domenica due prove speciali, la Ponte Diana (14,65 chilometri) che verrà effettuata tre volte e la Tula-Erula (12,25 chilometri) che invece verrà ripetuta due volte. Le prove speciali, con caratteristiche diverse fra loro, potranno accontentare il parterre di equipaggi che si preannuncia molto numeroso.

Quest'anno ci sarà anche il Tour del Vermentino Historicu che vedrà le auto storiche partire in coda al rally. La gara organizzata dalla Rassinaby Racing è valida per il Trofeo Bettega (andrà all'equipaggio con la migliore somma dei tempi in due speciali della Ponte Diana) e per il Memorial Pasquale Pianezzi (assegnato al pilota più giovane in gara).
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