Andrea Mura entra nella storia. Lo skipper cagliaritano, uno dei sette velisti ancora in gara al giro del mondo in solitaria della Global Solo Challenge, dopo che su 16 partecipanti iniziali in nove sono stati costretti al ritiro per diversi problemi, è arrivato a La Coruna, in Galizia: con la sua Vento di Sardegna è stato il terzo a tagliare il traguardo in Spagna dopo Philippe Delamare e Cole Brauer.

«Amore e rispetto», sono state le parole chiave del suo successo, il sogno di una vita. «È riuscito a mantenere un buon ritmo», scriveva ieri il team della Global Solo Challenge: «Il momento esatto dell’arrivo dipenderà molto dall'avvicinamento finale e dalla possibilità che il vento diminuisca sostanzialmente nelle ultime 20-30 miglia. Tutto sommato un arrivo nel primo pomeriggio sembra plausibile». E così è stato.

Mura, 59 anni, già protagonista in Coppa America a bordo del Moro di Venezia e primo italiano a vincere la leggendaria regata in solitaria Route du Rhum, ha salutato Cagliari lo scorso 14 ottobre per fare rotta in Galizia. Da lì è iniziata il 18 novembre la Global Solo Challenge, il giro del mondo in solitaria, senza scali e senza assistenza. Il percorso prevedeva 26.000 miglia nautiche intorno al mondo con rotta verso Est passando per i tre grandi capi, Capo di Buona Speranza, Capo Leeuwin e Capo Horn. Dopo quattro mesi il ritorno in Spagna.

(Unioneonline/D)

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