La nuova squadra che punta alla salvezza si sta completando. Ieri è arrivato al Castiadas (Serie D), l'attaccante italo-argentino Fabio Caraccio.

Il presidente Pierpaolo Piu lo ha già tesserato, dopo il parere dell'allenatore Bernardo Mereu.

Tre giorni fa, è stato ingaggiato il difensore Giulio Daleno dal Grosseto. La scorsa settimana, il difensore Tuniz e i centrocampisti Rais, D’Adamo e Cristofoli. Presto arriveranno due fuoriquota ed una punta centrale in appoggio a Caraccio.

"Stiamo facendo un grande sforzo", dice il presidente Pierpaolo Piu, "Siamo stati ripescati sotto Ferragosto, impossibile allestire subito una squadra di categoria. Con la riapertura del mercato, ci siamo subito mossi con l'allenatore Bernardo Mereu. Il nostro obiettivo è la salvezza. Questo è un campionato difficilissimo. Domenica affronteremo in casa il Rieti che si è ulteriormente rafforzato in settimana".

"Contiamo molto sui tifosi", aggiuge il vice presidente Mauro Vargiolu, "serve la loro massiccia presenza sugli spalti".

Contro il Rieti, Mereu potrebbe utilizzare tutti i nuovi arrivati. Compreso Caraccio.

Nato a Chacabuco il 16 gennaio 1987, l'attaccante argentino con passaporto italiano, ha dato i primi calci al pallone nelle giovanili dell’Arsenal de Sarandì, arrivando all’esordio nella prima divisione argentina nel 2006.

L'anno successivo ha giocato anche nella Coppa Sudamericana. Nel 2008 si trasferisce al Houston Dynamo, squadra della Major League Soccer negli Stati Unii partecipando anche alla Coppa dei Campioni Concacaf. Quindi rientra in Argentina nel Club Atlético All Boys (serie B).

Alla fine del 2009 arriva in Italia chiamato dal Foggia dove è decisivo nella vittoria dei playout, segnando il gol che valse la salvezza dei rossoneri.

Nel 2011, il ritorno in Sudamerica per giocare con la C.A.I. (Serie B Argentina). Poi, nuovamente in Italia con la Vibonese in Lega Pro Seconda Divisione. Quindi Città di Marina, Mezzocorona, Sorrento e Potenza. Ora la chiamata del Castiadas.

Da sottolineare che nel 2006, Caraccio è stato convocato nella nazionale argentina Under 20, segnando pure un gol alla Repubblica Ceca).
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