Prima Categoria, le ambizioni del Sinnai
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In Prima categoria, Girone A, si gioca mercoledì lo scontro al vertice fra il Vecchio Borgo Sant’Elia e il Sinnai.
Le due squadre sono divise da cinque punti, ma il Sinnai appare in forte ascesa. Con gli arrivi del bomber Gianluca Ligas e del difensore centrale Daniele Dentoni, la squadra di Gianluca Frau ha ingranato la quarta, suscitando nuovi entusiasmi.
Il suo passato lontano è fatto anche di Serie D e di Eccellenza. Erano i tempi di Cosimo Perra, presidente, e di Gianfranco Pau, presidente e allenatore, che portarono la squadra a risultati mai conseguiti prima.
Poi il crollo, il ritorno in Seconda Categoria ed ora il rilancio in Prima con l’obiettivo Promozione.
Oltre il Nuovo Borgo Sant’Elia, il Sinnai si trova però di fronte altre squadre di rango come la Ferrini Quartula San Marco e il Villasimius, pure loro ambiziose. Un girone molto equilibrato.
“La formazione che mi ha sorpreso di più è la Ferrini Quartu", dice il vice allenatore del Sinnai, Raffaele Tidu, "squadra esperta, coriacea e che nel mercato invernale si è anche rinforzata. La San Marco del neo tecnico Enzo Zottoli (subentrato a Stefano Cassano), nonostante la partenza del bomber Omar Floris, passato al Selargius, ha probabilmente l’organico più importante. Il Villasimius, che ha vinto sul nostro campo meritatamente, è una squadra con dei giovani davvero interessanti. Non sottovaluterei neppure Villamassargia e Tratalias. Noi ci proponiamo come outsider. Arriviamo dalla Seconda Categoria. Ci siamo dovuti ambientare alla Prima. Adesso stiamo crescendo e abbiamo ampi margini di miglioramento”.
Il Tratalias, come il Sinnai, ha messo in cascina sette punti a dicembre. Per l’allenatore del Villasimius, Gianni Torre "il campionato si deciderà ad aprile. Per quanto ci riguarda, le ultime due sconfitte non cancellano quanto di buono abbiamo fatto. I risultati sono andati oltre la più rosee aspettative. La rosa è corta e questo fatto alla lunga non ci darà una mano. Ma continueremo a lavorare cercando di ottenere il massimo. Cercheremo di raggiungere quanto prima la quota salvezza poi si vedrà".
Il dirigente e giocatore dei minerari, Cristian Meloni la pensa allo stesso modo: "Siamo la sorpresa. Cercheremo di stare nelle prime posizioni per poi giocarci tutto nello sprint finale".