Lutto nel calcio sardo: addio a Guido Pocobelli
L'ex calciatore dell'Ilva ed ex allenatore di tante squadre dilettantistiche (Stintino, Atletico Sassari, Atletico Uri, Maddalena) è morto per in infarto a SassariPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Se n'è andato Guido Pocobelli: ex maestro elementare in pensione, ma anche maestro di calcio e di vita. Pocobelli aveva 79 anni, un infarto lo ha fulminato qualche giorno fa nella sua abitazione di Sassari.
L'ex insegnante era nato a La Maddalena il 20 agosto 1940 e sin da piccolo ha incominciato ad amare il calcio. Da subito è stato tifoso della più grande squadra calcistica d'Italia e d'Europa del momento: il grande Torino di Mazzola e Gabetto. Guido Pocobelli sin da ragazzo, nel ruolo di centrocampista, ha militato nella gloriosa Ilva. Ma ha appeso presto le scarpe al chiodo, per andare a esercitare la professione di maestro elementare a Sassari, dove è rimasto sino alla fine dei suoi giorni. Il legame con la sua Maddalena è rimasto però profondo.
A Sassari ha incominciato con profitto ad allenare tante squadre dilettantistiche della zona, tra le quali lo Stintino, il Malaspina, il Coghinas, l'Atletico Sassari e l'Atletico Uri. Ha anche guidato il Maddalena.
Tra le sue scoperte Francolino Fiori, ex bomber di Spezia, Tempio e Torres. Pocobelli ha allenato anche la rappresentativa sarda di prima categoria. Negli ultimi anni, pur anziano, ha ricoperto la carica di direttore sportivo nella Gymnasium Sassari. Dovunque sia andato Guido Pocobelli ha lasciato un ottimo ricordo, come allenatore e come uomo. Gentile, colto ed educato, si è sempre fatto voler bene dai suoi calciatori. Anche a scuola ha sempre incentivato lo sport e i suoi valori. La sua scomparsa lascia un grande vuoto nel mondo del calcio e dello sport sassarese. Pocobelli incarnava perfettamente lo spirito dello sport di una volta, fatto di sostanza, passione e sacrificio. Lascia la moglie Franchetta e i figli Gippo e Flavia.