Dopo le dimissioni dei giorni scorsi del presidente Sonia Loriga e di tutto il direttivo del Luogosanto calcio getta ufficialmente la spugna anche Pier Giuseppe Pittorru, 52 anni di Calangianus, direttore sportivo di lungo corso ( ex Calangianus calcio e Telti) e architetto della costruzione di un piccolo gioiello sportivo, che in pochi anni è diventato una splendida realtà del campionato di Promozione girone B.

"Per me in questo momento non ci sono le condizioni per continuare - spiega il ds -. Non ho più una dirigenza alle spalle e a me piace programmare le cose per bene. Ho lavorato questi anni in un ambiente bellissimo, con ottimi dirigenti. Ma eravamo in pochi e l'impegno quotidiano, specialmente organizzativo, stava diventando gravoso. Per cui sono obbligato a lasciare. Spero arrivi nuova linfa. Il Luogosanto calcio non merita di sparire dalla scena calcistica. Chi arriverà - conclude - troverà inoltre un bilancio in ordine, addirittura in positivo".

Le chiavi del campo sono state consegnate dalla dirigenza al sindaco Agostino Pirredda, che insieme all'Amministrazione è alla ricerca di un nuovo gruppo dirigente. Cosa non facile. Se ne saprà di più nelle prossime settimane, anche di eventuali ripensamenti. Il Luogosanto calcio disputa le proprie partite nello splendido manto in erba sintetica del Luigi Lacu, uno dei migliori impianti sportivi del nord Sardegna.
 

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