Il Castiadas vince anche ad Arzana e passa al secondo turno della Coppa Italia
Tornano in campo le squadre di Eccellenza, l'Asseminese parla argentino
Con una doppietta del bomber argentino Villa, il Castiadas vince sul campo dell'Idolo passando al secondo turno della Coppa Italia di Eccellenza. All'andata il Castiadas si era imposto per 3-0. Nell'anticipo di oggi si è andati davvero per le lunghe con la gara iniziata in ritardo a causa della fitta nebbia che ha avvolto lo stadio di Arzana.
Il Castiadas è andato in vantaggio al 20' chiudendo il primo tempo con una rete di vantaggio. Poi il 2-1 finale. Da rilevare che gli ospiti sono scesi in campo rimaneggiatissimi per le assenze di Caroni e dei brasiliani ancora in attesa del transfer.
"Abbiamo giocato una buona gara, domenica inizia il campionato: affronteremo la trasferta contro il Bosa a Pozzomaggiore. Sarà l'occasione per verificare la nostra vera forza”. L'Idolo ha ugualmente giocato una gara discreta.
LE GARE – Si giocano domani le gare di ritorno della prima fase della Coppa Italia di Eccellenza. In programma Ghilarza-Bosa (andata 2-0), Ilvamaddalena-Porto Rotondo (0-2), Monastir Kosmoto-Ferrini Cagliari (1-1), Nuorese-Taloro Gavoi (1-1), Ossese-Li Punti (1-0) e Sant’Elena-Asseminese (0-0). Per l’unico triangolare si disputa, sempre alle 17, Guspini-Villacidrese per la terza giornata (Arbus-Guspini 0-4; Villacidrese-Arbus 6-1). Non partecipa alla Coppa il Budoni.
C’è grande equilibrio con grande incertezza per il passaggio ai quarti di finale dopo le gare di andata. Al campo “Piero Polese” in viale Marconi a Cagliari, il Sant’Elena di Cristian Dessì affronta l’Asseminese. Un incontro aperto a qualsiasi risultato.
Al “Frogheri” di Nuoro, la Nuorese cerca il successo contro l’ostico Taloro dopo il pari dell’andata. Incertezza anche nell’incontro tra Monastir e Ferrini, due squadre sicuramente di valore. Ghilarza e Porto Rotondo cercheranno di difendere il doppio vantaggio accumulato in gara, uno rispettivamente con Bosa e Ilvamaddalena. L’Ossese contro il Li Punti può contare, oltre sull’uno a zero dei primi 90’, anche sul fattore campo. Nel triangolare è grande derby tra Guspini e Villacidrese. Alla Villacidrese basta il pari.
ASSEMINESE – L’Asseminese del presidente Sandro Stara parla argentino. Per rinforzare l’organico a disposizione del tecnico Luca Suella arriva un altro argentino: il bomber di Rosario Lucio Dario Cereseto.
Si unirà al folto gruppo di connazionali. Lo attendono il portiere gaucho Rodrigo Accinelli, i coriacei difensori Nacho Carbajal e Gaston Vega, il centrocampista Gaston Ezequiel Cesani, proveniente dalla Premier League di Malta, e l’esperto difensore centrale Patricio Hernan Grgona che ha giocato nella Premier di Gibilterra. Cereseto è il classico centravanti d’area.
Nasce calcisticamente nel Newell’s Old Boys e ha giocato tutte le categorie professionali in patria. In serie A oltre che nel Newell’s anche nell’Argentinos Juniors e poi in B con Indipendiente e San Martin. Ha già avuto esperienze col calcio italiano giocando in Eccellenza in Puglia prima del periodo Covid.
Nelle ultime stagioni, il rientro in patria in D con l’Atletico Central. Adesso comincia una nuova esperienza oltre oceano qui in Sardegna.
"Abbiamo provato, con pazienza e nel rispetto del bilancio, ad aggiungere la giusta esperienza in ogni reparto – dice il direttore sportivo Carlo Maramarco -. Confidiamo che i nuovi innesti riescano a garantire il contributo auspicato. Dovranno provare a fornire il giusto supporto ad una rosa molto giovane che speriamo ci consenta di disputare un campionato tranquillo, nonostante si annunci difficile per il grande equilibrio che, probabilmente, lo caratterizzerà almeno inizialmente”.
Il mercato sempre aperto fino a novembre lascia spazi per eventuali ulteriori operazioni che potrebbero irrobustire sia numericamente che tecnicamente il gruppo: “Se la società deciderà di regalarsi un ulteriore tassello, non ci faremo trovare impreparati. Credo – continua il diesse – che soprattutto nel reparto offensivo potrebbe esserci lo spazio per un'altra operazione. Ma ci guideranno le logiche di bilancio e molto dipenderà dal contributo che sapranno garantirci gli sponsor.
Quelli storici, che ringraziamo e nei quali confidiamo anche per questa stagione. Ma, soprattutto i coraggiosi imprenditori che decideranno di sostenere lo sport asseminese nonostante le grandi difficoltà del periodo”.
La squadra intanto prosegue la preparazione nell’impianto in sintetico di via Coghinas dove domenica si disputerà il ritorno di Coppa contro il Sant’Elena (andata 0-0). C’è grande curiosità per capire se si potranno già vedere in campo tutti i nuovi acquisti. Poi dal 12 settembre spazio al campionato con la prima in casa nell’impianto di Villasor contro l’insidioso Idolo di Arzana e sarà calcio vero.