Sorride il Cagliari Primavera che nella trasferta di Empoli, conquista i tre punti a discapito dei padroni di casa, grazie allo 0-1 in acrobazia di Vinciguerra.

Una gara cominciata con ritmi bassi e lenti, quella vista nel primo tempo al campo sportivo Petroio. Pochissime le emozioni, con le due compagini che hanno preferito sfruttare i primi 45' per studiarsi a vicenda. Al 7' i rossoblù ci provano con Vinciguerra che, trovato lo spazio per infilarsi in area avversaria, calcia ma Vertua manda in angolo. Al 14' ancora il capitano dei cagliaritani come protagonista, questa volta dal limite dell'area, la sua conclusione viene parata. Al 27' i toscani provano a farsi pericolosi con Barsotti, ma è poco preciso. Al 40' Arba pesca Vinciguerra e il 22, senza pensarci due volte, va al tiro, palla sopra la traversa.

Nella ripresa la musica cambia e gli isolani, dopo appena sei minuti, sbloccano il match: al 51' Vinciguerra intercetta un pallone in area empolese e, spalle alla porta, lo controlla con tre palleggi, liberandosi dalla marcatura e firmando un gran gol in mezza rovesciata. La risposta dei padroni di casa prova ad arrivare al 56' con Barsotti, che però calcia fuori. Al 61' Bolzan calcia dalla distanza alla ricerca del doppio vantaggio, di poco al lato. Due minuti dopo altra rovesciata di Vinciguerra, questa volta Vertua para. Al 65' Scienza direttamente su punizione, Iliev blocca. Quattro minuti più tardi ancora Scienza, innescato da Gravelo, cerca il pari, l'estremo difensore del Cagliari gli dice ancora una volta no. All'84' anche Achour cerca la rete, Vertua respinge in angolo. L'arbitro assegna quattro minuti di recupero nei quali, al 92', l'Empoli tenta l'ultimo brivido a caccia del pareggio con Tordiglione, la sfera si spegne sul fondo.

Al triplice fischio Pisacane e i suoi ragazzi possono godersi la vittoria, che consente ai rossoblù di tornare a respirare un po' in chiave classifica. Ma il tempo per festeggiare è poco. Sabato al CRAI Sport Center, ore 13, arriva la Roma.

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