Troppe soste forzate. L'allenatore del Muravera: "Bisogna rivedere il protocollo"
"Dovremmo fare come i professionisti"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo i due turni di riposo forzato il Muravera di Francesco Loi spera di riprendere a giocare domenica prossima in casa col Gladiator. "L'emergenza sanitaria era da mettere in conto", dice l'allenatore. "Piuttosto rivedrei il protocollo. Si dovrebbero isolare i giocatori positivi al covid scendendo in campo se almeno tredici calciatori risultano negativi ai test. Come avviene nei professionisti. Se il campionato dovesse bloccarsi sarebbe un danno enorme. Bisogna quindi fare di tutto per portarlo avanti".
Un Muravera che fino allo stop imposto dal Covid per i casi riscontrati fra le squadre avversarie viaggiava a gonfie vele con quattro risultati utili positivi. "Siamo appena all'inizio. Siamo sereni, lavoriamo bene e il gruppo è affiatato ma non dobbiamo farci illusioni".
Il colpo Claudio Pani? "Un giocatore di gran valore con tanti anni di professionismo sulle spalle. La sua esperienza farà bene al Muravera".