Rivelazione choc dell'ex attaccante del Parma, il colombiano Faustino Asprilla.

Nel documentario in suo onore realizzato dalla tv colombiana per celebrare i 50 anni del calciatore, Asprilla ha raccontato di quando un narcotrafficante lo avvicinò per chiedergli il permesso di uccidere il portiere paraguayano José Chilavert.

L'attaccante colombiano era stato protagonista con Chilavert di una rissa in campo, poi continuata anche negli spogliatoi, nel corso di un concitato match di qualificazione ai Mondiali di Francia '98, vinto per 2-1 dal Paraguay.

Asprilla e Zola ai tempi del grande Parma
Asprilla e Zola ai tempi del grande Parma
Asprilla e Zola ai tempi del grande Parma

Tino Asprilla si oppose e cercò di portare il narcotrafficante a più miti consigli: "Mi ricordo che gli dissi, ma sei impazzito? Le cose che succedono in campo devono restare sul campo da calcio. Se avessi detto di sì a questa follia, il calcio colombiano sarebbe morto. Non me lo sarei mai perdonato".

(Unioneonline/L)
© Riproduzione riservata