E' Juventus-Napoli la finale di Coppa Italia. I partenopei capitalizzano il colpaccio a San Siro e si qualificano pareggiando 1-1 in casa con l'Inter, grazie alla 122esima rete in azzurro di Dries Mertens, capocannoniere all time dei napoletani.

I tre mesi di stop si vedono tutti sulle gambe dei giocatori, soprattutto nel secondo tempo e nelle fasi finali della gara, a dimostrazione che il prosieguo della stagione richiederà un ampio turnover.

I cinque cambi danno un po' di ossigeno in più, ma è evidente che siamo di fronte a un calcio molto diverso da quello cui ci eravamo abituati.

Gli uomini di Conte dopo appena due minuti di gioco trovano il gol che ristabilisce la momentanea parità. Corner di Eriksen, Di Lorenzo fallisce l'intervento di testa e beffa Ospina, palla in rete. Poi due conclusioni di Candreva e un'inzuccata di Lukaku, per un'Inter che prova a staccare il pass per la finale.

Ma nel finale di tempo è il Napoli ad andare in gol. Ospina lancia Insigne, che entra in area sulla sinistra e serve dall'altra parte Mertens per il piatto destro che spedisce il Napoli in finale.

I partenopei infatti, dopo un primo tempo un po' in affanno, nella ripresa si mostrano molto più compatti. All'Inter basterebbe un gol per passare il turno, ma le occasioni per realizzarlo non arrivano. Il Napoli si chiude bene, i neroazzurri non sfondano, la condizione fisica fa il resto.

La prossima settimana all'Olimpico sarà Napoli-Juventus.

(Unioneonline/L)
© Riproduzione riservata